Antichi lavatoi di Ostia antica: “Un altro pezzo di storia nel degrado”
Ostia antica – Nonostante il recente restauro, gli antichi lavatoi di via della Gente salivatoria, a Ostia antica, sono abbandonati. Un abbandono che rischia di comprometterne il restyling e che indigna i residenti, che lo attendevano da anni. Il progetto di riqualificazione della struttura avrebbe dovuto ritenersi completo con l’affidamento ad un’associazione, tramite bando, per realizzarvi un centro culturale e di aggregazione di cui il quartiere ha bisogno. Ed invece, al momento, è tutto fermo, non se sa nulla. A complicare la situazione lo scioglimento dell’ex giunta del X municipio.
Ma i cittadini non ci stanno. E continuano a segnalare, a denunciare, attraverso l’associazione ‘Salviamo Ostia antica’ “l’abbandono e il degrado di Ostia antica, culla di storia e di cultura, due abbinamenti che dovrebbero inorgoglirci, renderci coscienti di vivere in un territorio dove tutto è testimonianza di periodi storici in cui il passaggio tra l'antico e il moderno ha inciso sul nostro modo di vivere”. “Resti di antiche vestigia imperiali, di medioevo e rinascimento, sono visibili ad occhio nudo, ma non ce ne accorgiamo, e per incuria lasciamo tutto al degrado”, spiega Gaetano Di Staso, presidente di 'Salviamo Ostia antica'. “I nostri politici, le amministrazioni passate non hanno saputo o voluto apprezzare tutto questo, né le battaglie dei cittadini per restituire dignità a questo patrimonio! Allo stato attuale le mura del Borgo da oltre dieci anni sono deturpate dai ponteggi, il castello di Giulio II è chiuso da dieci mesi e, come non bastasse, i lavatoi, che risalgono ai primi del novecento, di fronte al parco dei Ravennati, sono dimenticati!”.
“Si tratta di un’opera che ha un valore architettonico e storico che, con la modernità, è stata abbandonata, come spesso accade in questo nostro martoriato territorio”, continua Gaetano Di Staso. “Poi si parlò di un progetto di ristrutturazione, ma fu tormentato, dapprima accantonato per cavilli burocratici e politici per oltre sei anni fino ad arrivare ai giorni nostri quando, sbloccati i fondi, sono stati effettuati i lavori grazie al progetto di Piero Labbadia, progettista e storico di Ostia antica e del Borgo. A novembre scorso, conclusa la fase di ristrutturazione, l'opera, che ha avuto un restyling fantastico, era pronta per essere inaugurata, ma la vecchia, ormai decaduta, giunta Tassone, l’ha destinata ad un galoppante degrado ed abbandono, non degno di Ostia antica. Adesso”, conclude, “deploriamo il disinteresse istituzionale, chiedendo alle istituzioni di intervenire”.
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