Avevamo accennato qualcosa nei giorni addietro riguardo un possibile sviluppo delle condizioni meteorologiche per il Santo Natale. Ora vediamo quali sono gli ultimi aggiornamenti a riguardo.

L'alta pressione delle Azzorre risulterà piuttosto invadente spanciando fin verso il Mediterraneo centroccidentale, non consentendo così alle perturbazioni di poter scalfire in alcun modo la nostra Penisola.

Attenzione, perchè alta pressione non è sempre sinonimo di "straordinarie" giornate di sole in inverno, causa la scarsa ventilazione e l'aria umida al suolo che faranno si che vengano a generarsi dei banchi di nebbia nelle pianure e nelle valli e anche sulle coste, alcune volte persistenti nell'arco della giornata. 
A risentire maggiormente di questo fatto, come al solito sarà la Valpadana.

Qualche addensamento nuvoloso, sarà possibile anche sui versanti tirrenici. Tutto questo, avverrà in un contesto piuttosto "eccezionalmente mite" per il periodo con una +12°C alla quota di 1500 metri di altezza.

Si tratterà dunque di una situazione momentanea, a cui seguirà nella giornata di Santo Stefano, un'irruzione di aria fredda proveniente dal Nord Europa che garantirà un crollo termico con la neve che tornerà a cadere, forse in modo anche abbondante sulle montagne.

Ne riparleremo nei prossimi giorni.

In collaborazione con : www.meteoportaleitalia.it

Tags: ostia, fiumicino, litorale-romano, entroterra

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