Roma – A poche ore dall’inizio del campionato di calcio il sindaco di Roma, Ignazio Marino, ha diffuso via web un video-appello per “cancellare, allontanare dai nostri stadi” quegli “elementi di intolleranza, violenza e razzismo” contrari ai valori dello sport. Il primo cittadino ha postato il filmato sul proprio profilo facebook. “Siamo a poche ore dall'inizio del campionato di calcio, momento importantissimo per tante persone appassionate di uno sport bellissimo. Non sono accanito tifoso di calcio”, afferma il sindaco, “ma amo lo sport, lo pratico e conosco l’importanza dei suoi valori per la nostra qualità di vita, per quello spirito di lealtà, di competizione sana così lontana da elementi di intolleranza, violenza e razzismo. La città farà tutto quello che potrà per valorizzare ogni sito sportivo”, conclude Ignazio Marino, “ma intanto in bocca al lupo alle nostre squadre, Roma e Lazio, per un campionato ricco di emozioni”.



Anche il ministro per l’integrazione, Cecile Kyenge, si augura che dagli stadi “siano banditi gli atteggiamenti razzisti e xenofobi e che tutti gli attori coinvolti, in campo e fuori, facciano squadra per debellare questo cancro”. “Comincia oggi il campionato di calcio, un evento che sarà seguito da milioni e milioni di tifosi. Un viaggio che domenica dopo domenica farà trepidare i cuori di quanti con passione e amore seguono la propria squadra del cuore. Purtroppo però i nostri stadi”, sottolinea con rammarico il ministro Kyenge, “sono stati spesso protagonisti di episodi incresciosi di razzismo, intolleranza, e gesti che poco hanno a che vedere con lo spirito che accompagna la grande maggioranza dei tifosi. Mi auguro”, auspica il ministro,  “che a partire già da questa prima giornata si possa vedere sui campi solo il bel gioco, che è fatto sia dalla componente tecnica dei giocatori che lealmente si sfidano, sia dai comportamenti di tutti i protagonisti, in campo e fuori. Sono fiduciosa che in particolare siano banditi gli atteggiamenti razzisti e xenofobi, e che tutti gli attori coinvolti, in campo e fuori facciano squadra per debellare questo cancro”, termina.