Aranova - Diecimila abitanti, centinaio più centinaio meno,  con una previsione del doppio entro i prossimi cinque anni. Ma centri di  aggregazione nemmeno a parlarne. Aranova non ne ha.  E i primi a soffrirne sono gli anziani, costretti a riunirsi nel centro di Testa di Lepre, con tutte le difficoltà che ci sono: la distanza e i collegamenti pubblici scarsi.

Altrimenti ci si ritrova nei bar o nella saletta messa a disposizione dalla parrocchia. Eppure Aranova negli ultimi anni è cresciuta a dismisura. Un boom demografico che l’ha portata in poco tempo a quadruplicare i residenti.

L’apertura di un centro anziani è quasi obbligatoria. E lo dimostrano le oltre 1200 firme raccolte dall’associazione Crescere Insieme in pochissimi mesi. Cosa chiede Aranova? L’impegno dell’amministrazione a verificare la possibilità di trasformare una delle opere a scomputo che verranno realizzate nei prossimi mesi, con lo sblocco dei piani urbanistici, in un centro anziani. Un’operazione che farebbe tutti felici ma soprattutto a costo zero per l’amministrazione che, in tempi di tagli e sacrifici, non guasta mai. 

Il vicino centro anziani di Testa di Lepre con oltre 250 iscritti tra cui moltissimi cittadini di Aranova è diventato un fiore occhiello per il nord del Comune di Fiumicino. Ma Aranova dal punto di vista strettamente demografico  non è da meno, anzi dopo Isola Sacra è la località più densamente popolata.

"In passato l’associazione si era fatta portavoce della necessità di allineare i servizi all’incremento demografico. Questo sarebbe un punto di partenza,  proprio in previsione dei nuovi piani urbanistici."
Lo dichiara in una nota Roberto Severini, presidente dell'associazione Crescere Insieme.