Aranova, ‘Scarrabili, mercato e centro anziani. Che fine hanno fatto?’
Aranova - "L’estate è arrivata e Aranova, come tante località del nord del Comune, verdi per lo più costituite da villette a schiera e giardini, è già in sofferenza. Gli sfalci iniziano a essere un problema: pensare di gettarli nei cassonetti è assurdo. Tenerli in casa altrettanto. I rifiuti ingombranti (materassi, frigoriferi, sedie e chi più ne ha più ne metta) cominciano a fare bella mostra di sé ai bordi della strada e ai piedi dei cassonetti. Il rischio che da qui a qualche giorno Aranova e le altre località del Comune cambino aspetto e le vie principali e secondarie si trasformino in "micro discariche" improvvisate è alto. Negli anni scorsi riuscimmo a ottenere dopo varie peripezie degli scarrabili dove gettare sfalci e rifiuti ingombranti. Idea che il neo sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, aveva annunciato di voler mutuare dalla giunta uscente e attuare al più presto.
A Passoscuro, dove la raccolta differenziata è partita lo scorso lunedì, l’amministrazione ha adottato questo provvedimento. Nelle altre località ancora no. L’auspicio è che si possa al più presto mettere mano al problema, installando queste isole ecologiche itineranti nei pressi di via Siliqua, nell’area del nuovo mercato rionale, altro problema irrisolto. L’iter per il trasferimento del mercato da Testa di Lepre ad Aranova, strappato grazie all’impegno costante dell’associazione e dei cittadini che ci hanno sostenuto in questa vera e propria battaglia, sembra essersi bloccato. I lavori sono terminati da un pezzo ma il bando per l’assegnazione dei banchi e il trasloco sono ancora in alto mare. Arenato anche l’iter per l’installazione del nuovo centro anziani, altra battaglia dell’associazione che nei mesi scorsi, dopo aver presentato diverse migliaia di firme, era riuscita a ottenere l’approvazione di un ordine del giorno e l’acquisto di un prefabbricato da adibire a centro anziani in attesa di chiudere qualche convenzione urbanistica e realizzarne uno stabile. Il container c’è ma anche qui l’iter è fermo. A nome dell’associazione Crescere Insieme chiedo al neo sindaco Montino di poter intervenire al più presto e sbloccare l’impasse che rischia di frenare un percorso che l’associazione Crescere Insieme, grazie al grande lavoro dell’ex consigliere comunale Roberto Severini, e la passata amministrazione avevano imboccato. Credo che sui grandi temi, come annunciato dal neo presidente del consiglio comunale Michela Califano, si debba fare fronte comune, superando steccati ideologici o partitici. Le elezioni sono terminate, con loro anche la campagna elettorale. Oggi si deve governare e risolvere le questioni aperte: c’è bisogno dell’impegno di tutti, maggioranza, opposizione, mondo civico e associativo. Ma soprattutto c’è bisogno dell’ok del sindaco Montino senza il quale tutto sarebbe vano". Lo dichiara Massimo Butani, presidente dell’associazione Crescere insieme.
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