L’uomo, in attesa di estradizione, era sfuggito a un ordine di carcerazione per un residuo pena di 2 anni di reclusione emesso dalla Procura Generale della Corte di Appello di Roma nel novembre 2019 per traffico di sostanze stupefacenti, è stato individuato all’aeroporto di Barcellona

Roma - Su delega della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, al termine di un costante coordinamento e scambio informativo tra il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, la Divisione SI.Re.N.E. del Dipartimento Centrale Polizia Criminale del Ministero dell’Interno e la Policìa Nacional spagnola, è stato arrestato un noto narcotrafficante italiano sfuggito a un ordine di carcerazione per residuo pena di 2 anni di reclusione, emesso dalla Procura Generale della Corte di Appello di Roma nel novembre 2019, per traffico di sostanze stupefacenti.

In particolare, nel corso dell’analisi e della ricostruzione di chat di comunicazione criptata, gli investigatori del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza capitolina hanno individuato l’arrestato, presente nell’elenco dei ‘latitanti pericolosi’ e noto negli ambienti criminali quale uomo vicino alla ‘Camorra Romana’.

Le informazioni acquisite sul suo conto hanno permesso al Grupo I de Localizaciòn de Fugitivos de UDYCO della Policìa Nacional, con il coordinamento del Team Fast italiano del Servizio Centrale per la Cooperazione Internazionale di Polizia della D.C.P.C., di individuare il latitante a Barcellona dove, nei pressi dell’aeroporto internazionale ‘El Prat de Llobregat’, è stato preso in custodia in attesa dell’estradizione sul territorio italiano.

L’odierna operazione testimonia il costante impegno della Procura della Repubblica di Roma, con il supporto della Guardia di Finanza, orientato al contrasto dei traffici illeciti di organizzazioni criminali strutturate e operanti anche in territorio estero.