Roma - "La decisione del Governo Monti di bocciare la candidatura di Roma per i giochi del 2020 va a cozzare con le teorie di importanti economisti in base al quale investire nei periodi di recessione aiuta la ripresa, crea occupazione, aumenta i consumi e la produzione. Come si può sperare in una ripresa dell’economia quando si impongono solo tasse riducendo il potere di acquisto del ceto medio-basso? O tutto questo è fatto con l’intento di ridurre le importazioni e riequilibrare la Bilancia Commerciale attualmente in segno negativo?" Lo dicono in una nota il Segretario Nazionale ed il Presidente Assotutela Pietro Bardoscia e Michel Maritato.

 

"Ricordiamo che la “batosta” per i cittadini non è ancora finita dal momento che nel secondo semestre del 2012 ci sarà molto probabilmente anche un aumento delI’Iva dal 21 al 23% e dal 10 al 12% contribuendo ancor di più a generare una depressione economica senza precedenti. Senza investimenti - prosegue Bardoscia – e senza un serio rilancio per lo sviluppo del nostro paese rischiamo di finire come la Grecia. Non possiamo perdere una grande occasione come questa, che può dare rilancio alla Capitale ed essere da traino per una ripartenza del nostro Paese, solo perché si temono spese eccessive; per evitare questo piuttosto si intensifichino i controlli sulle imprese appaltanti, si facciano rispettare gli importi prefissati e si multino nei casi in cui non vengano rispettati i tempi per ultimare l’opera infrastrutturale e soprattutto si tutelino i lavoratori impiegati evitando casi di lavoro in nero e casi di sfruttamento."

 

"Purtroppo ancora una volta – conclude Bardoscia - constatiamo l’assoluta assenza dell’attuale classe politica sulla questione, limitandosi ad accettare passivamente la scelta del Governo Monti, con gli ovvi ringraziamenti della Lega Nord."