Atterraggio emergenza a Fiumicino: premiati la professionalità e umanità dell’equipaggio del volo Az 063
Fiumicino – Premiati la professionalità, la competenza e l’umanità dell’equipaggio del volo Az 063, coinvolto il 29 settembre scorso in un delicatissimo atterraggio d’emergenza per la mancanza di un carrello all’aeroporto di Fiumicino. Grazie a queste doti e alla preparazione dell’intero crew, il comandante Bruno D’Agata ha affrontato e brillantemente portato a termine un’operazione complessa, che ha richiesto nervi saldi e sangue freddo. Sani e salvi i 151 passeggeri che si trovavano a bordo, che quando hanno finalmente toccato terra hanno applaudito calorosamente, con gratitudine, l’equipaggio.
E’ stato così che questa mattina, per la prima volta, l’Ente nazionale per l’aviazione civile ha consegnato una targa di riconoscimento ai due ufficiali e ai quattro assistenti di volo anche per “premiare lo stile italiano e l’eccellenza dell’aviazione civile italiana”, come ha dichiarato il commissario straordinario Enac, Vito Riggio. “Mi piace riportare quanto detto dal comandante che, salutato come un eroe, ha invece detto con molta semplicità: ‘Si è fatto ciò per cui si è stati addestrati’”, ha sottolineato il presidente dell’ente: “il merito va anche all’assistenza a terra e ad Alitalia, in un periodo storico come questo in cui sta attraversando una delicata situazione economico-finanziaria. Ma del resto gli equipaggi di tutte le compagnie aeree italiane sono in prima linea per la sicurezza del volo. La targa”, ha concluso, “viene consegnata con immediatezza e con cuore”.
Alla cerimonia erano presenti anche il direttore generale Enac, Alessio Quaranta, e il vice direttore generale Enac, Benedetto Marasà, alla presenza di alcuni rappresentanti delle associazioni professionali e sindacali di categoria. Al termine dell’incontro, e alla presenza della stampa, i vertici dell’Enac hanno consegnato all’equipaggio del volo Alitalia, composto dal comandante Bruno D’Agata, dal primo ufficiale Loris Maron e dagli assistenti di volo Daniela Becagli, Stefano Camillo, Corrado Stazi e Silvia Teti una targa di riconoscimento "per la perizia e la professionalità dimostrata nella gestione dell’evento". All’evento ha partecipato anche il vice direttore generale Alitalia, Giancarlo Schisano, e il direttore operazioni di volo della compagnia, Roberto Germano. Il direttore generale Quaranta ha commentato: “Anche da parte mia un ringraziamento sentito all’equipaggio per l’abilità dimostrata, ringraziamento che vorrei estendere a tutti coloro che sono stati coinvolti nelle operazioni di gestione dell’emergenza scattata prima, durante e dopo l’atterraggio sulla pista di Fiumicino, e che si è conclusa positivamente per tutte le persone coinvolte”. Il vice direttore generale Marasà ha tenuto a dire che “Il fattore umano è un elemento essenziale nella sicurezza delle operazioni di volo. La professionalità dimostrata dall’equipaggio durante l’atterraggio di emergenza avvenuto per cause tecniche è frutto di un intenso lavoro individuale e di gruppo che si concretizza nell’applicazione delle tecniche di addestramento più moderne che possono risolvere anche le situazioni operative più complesse”. Nel ricevere il riconoscimento il comandante D’Agata, che vive a Ostia, ha detto: “Sono molto soddisfatto per questa targa”, spiegando: “abbiamo semplicemente fatto del nostro meglio, secondo l’addestramento ricevuto. Ed è quello che dobbiamo fare tutti i giorni. La sicurezza del volo in Alitalia fa parte della sua tradizione. Ringrazio anche per l’assistenza ricevuta a terra”. Il capo cabina Stefano Camillo: “Vorrei dire che abbiamo fornito sicurezza con umanità”.
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