Ostia - E' stata ritrovata all'Eur nel pomeriggio di ieri, martedì 28 febbraio, Aurora Besi, la ragazza 'fragile', come la definisce papà Mauro, che nei giorni scorsi si era allontanata volontariamente dall'ospedale Grassi di Ostia dove era stata ricoverata al reparto di psichiatria poiché sofferente di 'schizofrenia affettiva'.

Aurora, 26 anni, che vive a Pomezia, è stata ritrovata dal padre e dai carabinieri di Torvaianica, ai quali il signor Besi si era rivolto per denunciare la scomparsa della figlia dal nosocomio lidense lo scorso 25 febbraio, il giorno successivo al ricovero, grazie alla segnalazione di una signora che aveva notato la ragazza nei pressi del grande semaforo di via dell'Oceano Atlantico.

Enorme il sollievo dei familiari di Aurora per il suo ritrovamento, anche se resta la preoccupazione per quei quattro, cinque giorni nei quali la giovane non ha dato sue notizie e dei quali sembrerebbe non ricordare nulla. "Al momento - spiega il papà - la ragazza è ricoverata in un ospedale dei Castelli". Al momento del ritrovamento Aurora era infatti in stato confusionale e presentava delle escoriazioni sul corpo. Il signora Besi, che aveva lanciato l'appello sui social e anche alla trasmissione di Rai Tre 'Chi l'ha visto?' per ritrovare l'amatissima figlia, ha dichiarato di aver trovato moltissima solidarietà e disponibilità da parte della stampa e dei carabinieri, che hanno raccolto la sua richiesta e avviato le ricerche della figlia.

"Adesso Aurora è ricoverata: avrà ancora molto bisogno di sostegno per recuperare e superare questo difficile momento, ho intenzione di andare avanti e rivolgermi alle istituzioni per essere aiutato perché non debba accadere di nuovo questa cosa: non vedere mia figlia per quattro giorni, non averla davanti è terribile", dichiara il signor Besi.