Arcamone-Di Matteo-Fiorucci: "Il Municipio X sarà il primo ad adottare in via sperimentale questa tipologia di comunicazione che rappresenta tra l’altro un importantissimo messaggio di inclusione sociale che agevolerà l’autonomia delle persone che rientrano nello spettro autistico”

Ostia - il Consiglio municipale  tenutosi ieri ha approvato all’unanimità la risoluzione che aveva come oggetto l’installazione di cartellonistica stradale specifica per la comunicazione aumentativa e alternativa in prossimità degli attraversamenti pedonali ed in alcuni punti cruciali del territorio.

I Presidenti- delle commissioni Politiche sociali e abitative, Mirella Arcamone, Lavori pubblici e Mobilità, Leonardo Di Matteo, e Pari opportunità, Silvia Fiorucci, hanno espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto, frutto del lavoro sinergico svolto congiuntamente dalle rispettive commissioni.
 

“Si tratta di un risultato epocale - affermano Arcamone, Di Matteo e Fiorucci. "Il Municipio X sarà il primo ad adottare in via sperimentale questa tipologia di comunicazione che rappresenta tra l’altro un importantissimo messaggio di inclusione sociale che agevolerà l’autonomia delle persone che rientrano nello spettro autistico. Nella risoluzione viene sottolineata l’importanza di servizi adeguati per i cittadini senza distinzione e senza alcuna esclusione, garantendo il rispetto delle pari opportunità ed in particolare per le persone con difficoltà comunicative complesse. Si avvia così un percorso che consente di superare limiti viceversa imposti ad una larga fascia di persone impossibilitate a decifrare messaggi utili alla salvaguardia della propria vita. Messaggi, ad esempio, che riguardano l’attraversamento di una strada con semafori e strisce pedonali che devono essere fruibili. Tutto questo quindi grazie a simboli grafici con disegni e fotogrammi per una completa comunicazione. È indispensabile per questo avviare una rivoluzione culturale per una reale inclusione. Il ringraziamento- concludono i Presidenti di Commissione Arcamone, Di Matteo e Fiorucci - va a quanti hanno sostenuto questo ambizioso progetto e quindi anche all’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale che ha dimostrato una profonda sensibilità verso una tematica sociale di interesse comune”.