Roma - La polizia di Roma ha arrestato 18 persone tra Italia e Olanda ed effettuato 36 perquisizioni nei confronti dei componenti di una pericolosa organizzazione criminale responsabile di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio internazionale di stupefacenti, detenzione di armi e materie esplodenti, lesioni personali, estorsione, ricettazione, riciclaggio e reati finanziari. Tra gli arrestati c’è anche un ex giocatore della Roma. L’organizzazione criminale operava nel territorio romano di Villa Gordiani fino a Castel Madama mentre l’attività di spaccio si è estesa fino all’Abruzzo e in alcuni quartieri del litorale romano.



La banda utilizzava auto di grossa cilindrata non solo per dimostrare il proprio status ma, soprattutto, per "pagare" la droga e per "reclutare" nuovi complici. Le stesse auto, poi, venivano recuperate dall'organizzazione con vere e proprie modalità estorsive, come pestaggi e minacce a mano armata, nell'ambito del recupero dei crediti maturati con clienti insolventi. Lo stupefacente era invece fornito da narcotrafficanti olandesi, conosciuti dalle polizie dei paesi del nord Europa per le loro attività criminali in ambito internazionale e per il loro interesse per le auto di lusso. Durante l’operazione, nella quale sono stati impiegati oltre 140 poliziotti, sono stati sequestrati oltre 7 chili di sostanze stupefacenti, 6 pistole, un fucile, materiale esplosivo e ingente munizionamento, 2 katana e altro materiale al vaglio degli investigatori.