Roma - Giornata quasi perfetta, quella di ieri, per l'Italia. Le ragazze della pallavolo, tanto per cominciare, si sono prese la loro rivincita sulle polacche, che qualche giorno fa le hanno costrette alla prima sconfitta. Ma questa non era più la fase a gironi, bensì la finalina, dove c'era in palio la medaglia di bronzo. E Stavolta le nostre giocatrici hanno mantenuto la concentrazion necessaria a assicurarsi il riconoscimento che vale il gradino più basso del podio.

Passando ora al calcio, gli uomini di mister Mancini si sono imposti di misura in Finlandia, continuando il loro percorso netto. A Decidere è stata la rete di Immobile, scelto dal C.T. come titolare, a sorpresa, al posto del "Gallo" Belotti: sei vittorie su altrettante partite disputate.

La notizia più attesa doveva essere il ritorno al successo della Ferrari a Monza dopo 9 anni, e così è andata. Partito dalla prima posizione, Charles Leclerc ha dovuto affrontare, per tutta la durata della corsa, l'assalto dell'accoppiata delle Frecce d'Argento della Mercedes. Lewis Hamilton e Vaalteri Bottas le hanno provate veramente tutte, ma il giovane pilota della Rossa ha dimostrato una FEROCIA agonistica davvero sorprendente per chiunque.

Nonostante il monegasco abbia soltanto 21 anni, ha letteralmente fatto trovare "la sbarra abbassata" ai rivali della scuderia una volta affiliata alla McLaren. Speriamo solo che lo stato di forma del compagno di box di Vettel possa durare per tutte le gare restanti da qui al termine del Mondiale di Formula Uno. Avendo citato il tedesco, pare oramai evidente la sua crisi di risultati, il cui emblema è il tredicesimo posto, con tanto di doppiaggio subito, ottenuto sul circuito brianzolo.