Incontro di giunta comunale con la partecipazione dell'assessore all'Inclusione Sociale e Servizi Massimiliano Maselli per discutere alla presenza del sindaco Mario Baccini delle possibilità di collaborazione con le istituzioni regionali per migliorare i servizi di assistenza sociale offerti al cittadino dal Comune di Fiumicino puntando a un modello integrato di prevenzione e benessere

Fiumicino (Rm) - Fiumicino e Regione Lazio insieme per una politica sociale che abbia al centro l'autonomia e la famiglia.

 

Significativo per la progettualità futura, nell'ambito delle politiche sociali, l'incontro di Giunta Comunale che ha visto la partecipazione dell'assessore all'Inclusione Sociale e Servizi della Regione Lazio, Massimiliano Maselli, per discutere, alla presenza del sindaco Mario Baccini, di come collaborare in sinergia con le istituzioni regionali, per migliorare i servizi di assistenza sociale offerti al cittadino dal Comune di Fiumicino e puntare ad un modello integrato di prevenzione e benessere.


"E' una città che cresce in controtendenza rispetto al dato nazionale, abbiamo da poco superato gli 84.000 abitanti, oltre a vantare un'estensione territoriale molto importante. Stiamo facendo molto per attivare una protezione sociale delle fasce più deboli, ma le nostre difficoltà sono tante soprattutto a causa della grandezza del territorio e diventa quindi fondamentale il supporto della Regione Lazio. Vorremmo studiare un progetto onnicomprensivo per essere inseriti nelle linee guida di strategia finanziarie della regione, seguendo le indicazioni, i programmi e le iniziative da essa proposte per implementare i servizi a favore dei cittadini con fragilità" ha spiegato il sindaco Mario Baccini durante il suo intervento di apertura della Giunta Comunale, alla quale hanno partecipato anche la Direttrice Regionale Inclusione Sociale Ornella Guglielmino.


"Un incontro costruttivo durante il quale la sinergia con la Regione Lazio è stata l'elemento fondamentale per un'idea congiunta di politica sociale che parte dalla prevenzione e mette al centro la famiglia ed il concetto di benessere, - ha dichiarato l'assessore alle Politiche Sociali, Monica Picca - uscendo da quelle che sono prettamente le erogazioni dei servizi previsti dai livelli essenziali di prestazioni sociali e sanitarie. Vogliamo portare avanti una politica sociale che abbia nel corpo centrale l'autonomia e la famiglia, focus fondamentali per uscire fuori dalle secche dell'assistenzialismo puro".