Axa, crolla un grosso ramo in via dei Pescatori: tragedia sfiorata
Axa - Tragedia sfiorata in via dei Pescatori dove nel tratto compreso tra piazza Eschilo e via di Macchia Saponara uno dei rami di un pino, già in equilibrio precario, si è spezzato schiantandosi a terra all’improvviso. E’ accaduto la sera di domenica 7 luglio quando durante la violenta burrasca che si è abbattuta all’Axa il grosso ramo dell’albero ha ceduto.
“Alla prima giornata ventosa il pericolo che l’amministrazione del consorzio Axa aveva paventato si è dimostrato più che reale. E per fortuna che sotto non ci fosse nessuno, né bambini a giocare, né mamme con le carrozzine, altrimenti sarebbe stata la tragedia”, dichiara Maurizio Giandinoto, consigliere del Consorzio Axa. Il mese scorso il presidente del consorzio, Donato Castellucci, aveva inoltrato una comunicazione urgente al Municipio X, al Comune di Roma, al corpo di polizia, al comando della stazione di ostia del corpo forestale dello stato, e per conoscenza alla professoressa Silvana Gatti, dirigente scolastico dell'I. C. Alessandro Magno, per segnalare la situazione di pericolo per persone e cose derivante dallo stato di totale abbandono dei pini prospicienti questo tratto di via dei Pescatori, per i quali era evidente l'esigenza - indispensabile e urgente - di una consistente potatura, nonché del trattamento di disinfestazione per la processionaria, la cui presenza sta indebolendo i rami.
“Pertanto, dopo l'episodio accaduto domenica sera, la raccomandazione per le mamme con passeggini o i proprietari di cani, che da quando la strada è chiusa al traffico veicolare ignari del pericolo amano passeggiare quotidianamente all'ombra dei pini, nel tratto che attraversa il quartiere Axa, di tenersi a distanza di sicurezza dagli alberi, specialmente nelle giornate di vento”, aggiunge Maurizio Giandinoto, che spiega che “via dei Pescatori non fa parte del locale consorzio stradale pertanto la sua manutenzione, sia per quanto riguarda l'asfaltatura che la condizione gli alberi, è di esclusiva competenza del Comune di Roma e del Municipio X”.
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