Axa-Malafede, cantieri delle scuole fermi: i cittadini scrivono al sindaco e al premier
Axa-Malafede – Ad Axa-Malafede ancora nessuna delle due scuole promesse, per le quali i genitori e i residenti lottano ormai da qualche anno. E intanto i bambini vengono ‘dirottati’ negli istituti dei quartieri limitrofi con grandi disagi per le famiglie. Alla base dello stop il fatto che le opere relative alla ricostruzione della ex materna Pegaso di via Euripide dove, inoltre, i residenti sono in attesa di ricevere una conferma o smentita sulla presenza o meno di amianto, e alla costruzione della media di via Molajoli, entrambe finanziate, risultano bloccate dal patto di stabilità. Nel frattempo entrambe le aree risultano abbandonate e in preda all'incuria.
Ad impegnarsi su questo fronte l’Associazione Axa-Malafede Villa Fralana che, come spiega il presidente Roberto Trapani, sta “promuovendo una nuova ed ennesima azione di sensibilizzazione verso le competenti autorità” avviando una raccolta di firme. Ma i cittadini, che segnalano anche il fermo di altri tre cantieri - la scuola dell'infanzia in via Orazio Amato, la scuola dell'infanzia in via Mellano e il nido in via Maccari - , ha deciso di rivolgersi direttamente al premier Matteo Renzi e al sindaco di Roma Ignazio Marino affinché intervengano sbloccando il vincolo del patto di stabilità. Si parla di uno stallo nella consegna dei lavori di tre, quattro anni mentre purtroppo le liste d’attesa si allungano e le domande di iscrizione aumentano.
Questo il testo della lettera inviata al presidente del consiglio e al primo cittadino:
“Egregio Presidente Renzi ed Egregio Sindaco Marino,
siamo un’Associazione Culturale che opera da diversi anni nel contesto del X Municipio del Comune di Roma. Insieme ad altre attività, seguiamo da sempre le vicende del settore scuola in diretta connessione con le necessità degli abitanti, privilegiando sempre la strada della propositività rispetto a quella della contestazione, che ci poniamo sempre come alternativa di ultima istanza. Nello specifico scriviamo per sollecitare la ripresa dei lavori dei cantieri per la costruzione di due edifici scolastici siti nel Municipio X nella zona di Acilia: • Ex edificio della scuola materna “Pegaso” di Via Euripide • Cantiere per la scuola media di Via B. Molajoli Entrambe le opere che godono dei fondi assegnati, sono bloccate dal patto di stabilità. L’edificio della ex materna “Pegaso” di Via Euripide, che versa ora in un profondo stato di degrado ed abbandono, nell’aprile 2012 è stato chiuso per problemi strutturali, con in aggiunta sospetta presenza di amianto. Tale edificio, è nella stessa area e a pochi metri da uno dei plessi di scuola elementare dell’Istituto “Alessandro Magno”. Il cantiere per la realizzazione delle scuole medie di Via Molajoli, doveva essere ultimato il 7-4-2011.
A seguito di variante al progetto per adeguamento sismico, con diverse interruzioni dei lavori per quasi due anni, salvo poi interrompersi definitivamente, la nuova consegna prevista, era per il 26-11-2013. Come già segnalato dai Dirigenti Scolastici che si sono succeduti negli anni, il nostro territorio ha forte necessità di posti scuola per le utenze destinate alle due strutture. Questo dato è confermato anche dall’alto numero di domande di scrizione all’anno scolastico 2015-2016 che stanno pervenendo all’Istituto Alessandro Magno, riferimento della zona come bacino d’utenza. La situazione per diversi motivi è diventata paradossale, ma con il vostro intervento e con l’impegno di tutti gli attori coinvolti nell’attuale amministrazione pubblica locale e nazionale, siamo certi di poter arrivare ad una conclusione positiva. Questa vicenda, fu segnalata a Lei Sindaco Marino, durante una sua visita alla zona, in aggiunta all’altro paradosso che vedeva la palestra di via Euripide completata da tempo e non consegnata all’utenza per la mancanza di alcuni passaggi burocratico/amministrativi. Il Suo intervento fu fondamentale per la successiva rapida consegna ed apertura.
Facciamo appello a Lei, Presidente Renzi, che sta dedicando grande attenzione alla scuola, in aggiunta al suo impegno affinchè le opere pubbliche importanti non rimangano bloccate dal patto di stabilità. Siamo certi che una sua azione possa dare una indicazione concreta e operativa proprio su problemi reali come questo, esistenti su un territorio già fortemente sofferente per la mancanza di strutture pubbliche basilari per le famiglie. Inoltre, contiamo sulla disponibilità dell’Assessore Paolo Masini, oggi alla Scuola e prima ai LLPP nella giunta capitolina, che ci diede la sua disponibilità a prendere visione dei problemi in prima persona, attraverso un sopralluogo sul cantiere di Via Molajoli e sull’area della materna di Via Euripide, in occasione dell’inaugurazione della nuova palestra e al quale, oltre alla nostra Associazione che ne fu promotrice, parteciparono il Dirigente Scolastico, il Presidente del Consiglio d’Istituto accompagnata da alcuni Consiglieri. Per la positiva soluzione di questa vicenda, sarà fondamentale il ruolo degli uffici amministrativi e tecnici sia municipali che comunali che ci leggono in copia alla presente. In conclusione, con la consapevolezza di porre una sfida importante per quelle che sono le dimensioni dei progetti, Vi chiediamo di rendere operativi i siti scolastici nel più breve tempo possibile in modo da poter accogliere i nostri studenti e ridare fiducia ai cittadini su un argomento di alta sensibilità ed importanza come la scuola.
Cordiali Saluti”.
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