“Axa-Malafede: no al trasferimento del nido di via Menzio a Casalbernocchi”
Axa-Malafede – No al trasferimento dell’asilo nido di via Menzio, ad Axa-Malafede, in via Casina, a Casalbernocchi, come sembrerebbe in base a delle voci. Ad opporsi a questa eventualità è l’Associazione Axa Malafede Villa Fralana che a questo riguardo afferma: “Ribadiamo con fermezza l’assoluta contrarietà a questa iniziativa. Attualmente il quartiere gode di una offerta scolastica grazie alla elementare Alessandro Magno di via Oscar Ghiglia e alle due strutture di via Menzio, la scuola statale dell’infanzia A. Magno e il nido comunale. Quest’ultimo, a sua volta, ospita in via provvisoria due sezioni della scuola dell’infanzia comunale “Pegaso” in attesa della ristrutturazione dell’edificio di via Euripide. L’ubicazione dei plessi scolastici, posti sostanzialmente in un unico isolato e raggiungibili senza attraversamenti stradali, risulta ottimale e permette una facile mobilità da parte delle famiglie che hanno più figli frequentanti i diversi gradi di scuola”, spiega la nota dell’associazione.
“Ricordiamo che l’apertura nel 2011 di queste due strutture è stata solo frutto del duro e costante impegno di questa Associazione e della partecipazione della cittadinanza che ha ottenuto l’ attenzione dei vertici comunali di allora. L’importanza strategica di queste due scuole, progettate e finanziate dalla Regione nel 2001 e cantierizzate inspiegabilmente solo alla vigilia delle elezioni del 2008 (ritardo che le ha poi esposte al rischio di non essere aperte in virtù del famoso decreto Gelmini), offrono un fondamentale servizio base alle famiglie, che non può essere messo in discussione per nessuna strategia non condivisa che ne metta a rischio utilità e riconosciuta funzionalità che oggi hanno”, continua la nota. “Nel rispetto dell’impegno profuso, delle esigenze delle famiglie e, non ultime, di quelle del personale che opera all’interno delle scuole, attueremo ogni forma di civile protesta possibile per evitare quello che riteniamo essere un errore che, in un momento di crisi come quello che si sta vivendo, ricadrebbe ancora una volta sui cittadini e sui lavoratori. Riteniamo altresì che sia necessaria una rapida conclusione dell’iter che permetta di aprire l’asilo nido di via Casina – via Mellano in aggiunta ai servizi scolastici offerti e non come semplice spostamento di una struttura già esistente senza quindi creare nuovi posti nido. Si auspica inoltre un concreto interessamento per le medie in costruzione a via Molajoli e per la ricostruzione della materna “Pegaso”, necessarie per quella che risulta essere una cronica mancanza di offerta posti rispetto alla notevole domanda, come più volte documentato”.
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