“All’incrocio tra via Euripide e via Bacchilide è presente un impianto semaforico non più funzionante che necessita di necessita di essere sostituito poiché l’incrocio attualmente non può considerarsi in sicurezza ma da qui nasce un confronto tra Consorzio e Comune sulla responsabilità delle competenze che rischia di trascinarsi”

Axa (Rm) – “La vicenda relativa al semaforo dell’Axa risulta a dir poco kafkiana e dimostra come l’eccessiva burocrazia sia spesso nemica del buon governo e dei cittadini”. 


Lo dichiara in una nota il Consigliere di FDI in Assemblea Capitolina Mariacristina Masi


Nell’incrocio tra via Euripide e via Bacchilide è presente un impianto semaforico non più funzionante e vetusto che necessita di sostituzione in quanto l’incrocio allo stato dei fatti non può considerarsi in sicurezza. – spiega la consigliera Masi - Da qui nasce un confronto tra Consorzio e Comune, Roma per la Mobilità dichiara che il semaforo non è di sua competenza, il Consorzio sarebbe pronto a farsi carico dalla costruzione di una rotonda che però ha il parere negativo del Municipio perché si dovrebbero abbattere alcuni pini, il Municipio afferma che la proprietà dell’impianto in questione è del Consorzio, il quale però è evidentemente di diversa opinione”. 


Insomma – prosegue - un pantano dal quale è difficile uscire, ma su cui già da settimane lavoriamo per comprendere meglio la situazione. Abbiamo formalizzato una richiesta di chiarimenti agli organi competenti al fine di mettere la parola fine al diverbio e di agire con tempestività per tutelare l’incolumità degli automobilisti. Abbiamo presentato un'ulteriore richiesta – conclude Masi - anche per avere un riscontro in merito ai canoni consortili non versati dal Comune di Roma, cifra che si aggira intorno al milione di euro, non incassata neanche a seguito dei decreti ingiuntivi”.