Axa - Ad un mese di distanza dall'inaugurazione, dopo aver risolto gli ultimi adempimenti burocratici, martedì 12 febbraio, in occasione dell’ultimo giorno di carnevale, si apriranno i cancelli del Parco Roscioli.

Il giardino è stato dedicato da Fabrizio Roscioli, responsabile dell’Aris Garden Hotel, che lo ha concesso al Consorzio Axa, e quindi a tutti i residenti come transazione al termine di una lunga vicenda giudiziaria, ai nonni Giuseppe ed Annamaria Roscioli.

E’ stata scelta la data del martedì grasso perché le scuole elementari e medie possano approfittare di questo spazio verde per organizzarvi allegre sfilate in maschera.

Oltre a stilare un regolamento per l’accesso e l’utilizzo del parco, di prossima pubblicazione, il consiglio di amministrazione del consorzio Axa ha stabilito anche l’orario di apertura e chiusura dei cancelli, che varierà secondo le stagioni. Fino a primavera l’apertura avverrà alle 9 del mattino e la chiusura alle 18. Poi, parallelamente all’allungarsi delle giornate, l’apertura verrà anticipata alle 8 e la chiusura prolungata fino alle 20:30/21.

Per quanto riguarda l’arredo del parco, inoltre, il consiglio ha ordinato 10 panchine in legno e ghisa, uguali a quelle già in uso nel comprensorio, e, previa acquisizione di tre preventivi, di cui verrà scelto il più conveniente, provvederà ad acquistare 10 cestini per le cartacce, scivoli e giostre per i bambini e un sistema di parcheggio automatico a pagamento, tramite barre, per tutti coloro che vorranno lasciare l’auto negli spazi previsti all’interno del parco.

Per la prima ora la cifra da pagare sarà pressoché irrisoria, poi salirà proporzionalmente al tempo in cui l’auto verrà lasciata in sosta, in pratica come avviene nei parcheggi degli aeroporti.

Il parcheggio a pagamento e la chiusura serale dei cancelli si rende necessaria per motivi di sicurezza, da una parte per evitare che di notte il parco si trasformi in un luogo di incontro per sbandati, dall’altra che i circa 100 posti macchina divengano dei veri e propri garage, dove lasciare l’auto dalla mattina alla sera o addirittura per più giorni, sottraendo così spazi vitali a chi, invece, vuole usufruire del verde per far prendere aria e sole ai bambini, passeggiare o fare jogging.