Raddoppio via di Acilia, consorzio Axa: “Un dislivello che causerà alluvioni e danni ingenti”
Acilia - Continuano i lavori per il raddoppio di via di Acilia, anche se del progetto originale, tra parcheggi e stazioni di servizio, sarebbe rimasto ben poco. “Oltre tutto”, fa notare il consorzio Axa, preoccupato, “il tratto della seconda corsia realizzato non è allo stesso livello di via di Acilia, ma più alto di ben 48 centimetri. Di conseguenza, in caso di piogge torrenziali, ormai sempre più frequenti, l’acqua piovana dilaverà prima sulla vecchia corsia di via di Acilia e da questa giù, lungo le strade dell’Axa, via Sofocle e via dei Pescatori, che sono in forte discesa, come del resto tutto il quartiere. E di fronte alla quantità d’acqua proveniente da Malafede, sommata a quella di via di Acilia, in caso di queste ‘bombe’ di pioggia il quartiere e i suoi abitanti, soprattutto quelli dei piani bassi e gran parte dei negozi, finiranno “sott’acqua”, nonostante il potenziamento del sistema fognario”. Per questa ragione, il consiglio di amministrazione del consorzio Axa ha deciso di dare incarico all’ingegner Emanuele Lattanzi di eseguire una perizia tecnica sullo stato dei luoghi a seguito dei lavori di raddoppio realizzati a monte di via di Acilia, in corrispondenza di via Sofocle, in base alla quale verranno decise le azioni da intraprendere a salvaguardia dei consorziati, specialmente di quelli che abitano nei piani inferiori e che gestiscono attività commerciali.
Tags: entroterra