Bagno di Capodanno: in 140 si tufferanno in mare per festeggiare il 2015
Ostia – Sono già arrivate oltre 140 adesioni da parte di coraggiosi che, incuranti delle gelide temperature di questi giorni, saluteranno l’arrivo del nuovo anno con uno spettacolare bagno di gruppo nel mare di Ostia. Giunto ormai alla terza edizione il bagno di Capodanno, organizzato da Luciano Vietri, è diventato un appuntamento fisso per chi vuole cominciare in modo diverso il nuovo anno all’insegna dei buoni propositi. Location dell’iniziativa sarà l’arenile La Spiaggetta, a lungomare Caio Duilio snc largo Magellano, alle 11, dove gli impavidi sfideranno il freddo lanciandosi allegramente in acqua. “Non indosseremo la muta ma il classico costume: è questa la tradizione!”, spiega a Ostiatv Luciano Vietri, che nel volgere di due anni ha visto crescere i consensi attorno alla sua iniziativa. “Il nostro sarà un momento di allegria e di condivisione nel corso del quale, oltre al tuffo in acqua la cui temperatura dovrebbe aggirarsi intorno ai 17° contro i 14° dello scorso anno, lanceremo delle mongolfiere a rappresentare propositi e speranze per il 2015. E dopo, via libera al buffet da consumare insieme”, aggiunge ancora l’organizzatore del simpatico evento, che tiene a precisare che sia la partecipazione all’happening sia la colazione sono assolutamente gratuite. Ad aderire sia uomini che donne, in particolare ragazze, benché il sesso forte rappresenti il 70% dei ‘bagnanti’.
E domani tornerà anche il tuffo a volo d’angelo nel Tevere di Mister Ok, al secolo Maurizio Giuseppe Palmulli, il famoso bagnino di Castelfusano che si lancerà per la 27° volta da Ponte Cavour, a Roma a mezzogiorno, dopo i dodici colpi di cannone del Gianicolo. Il ‘tuffatore di Capodanno’, originario di Acilia e bagnino a Ostia, lo scorso anno, in occasione del 61° compleanno, festeggiato il 26 novembre, aveva annunciato il proprio ritiro dichiarando “Qui, nel Tevere, resterà per sempre il mio cuore, sarà difficile dargli un addio definitivo”. Ma poi il primo giorno del 2014, evidentemente ‘non resistendo’, era tornato a lanciarsi compiendo un perfetto volo d’angelo nel fiume. Maurizio Giuseppe Palmulli, fisico asciutto e muscoloso, tatuaggi, uno slip e scarpe rosse, di imprese da record ne ha già compiute un bel po’ lanciandosi dalla Tower bridge di Londra e da Pont neuf nella Ville lumiere. La tradizione del tuffo nel ‘biondo Tevere’ fu inaugurata nell’ormai lontano 1946. E’ un’impresa che ogni anno regala forti emozioni a chi lo segue e a chi ha la fortuna di assistere di persona all'evento. È un evento che si tramanda a Roma ormai da più di sessanta anni il giorno di Capodanno. Dopo la grande festa e l'abbuffata del veglione, l'anno nuovo inizia con un virtuoso atto di coraggio. Anche quest'anno, il primo spettacolo dell'anno capitolino sarà l'emozionante tuffo nelle acque gelide e vorticose del Tevere.
L'appuntamento nacque per merito di Rick De Sonay, il belga che per gioco inaugurò la tradizione. Classe 1899, De Sonay giunse a Roma nel 1945 ed iniziò a tuffarsi nel Tevere nel 1946, festeggiando così il suo compleanno. Fu soprannominato Mister ok in virtù del caratteristico verso che rivolgeva agli entusiasti spettatori dopo ogni tuffo, che eseguiva portando un cilindro in testa. Dopo De Sonay, la tradizione è stata continuata da vari coraggiosi tra cui Spartaco Bandini, Marco Fois e Aldo Corrieri. Per ultimo, tutt'ora "in carica”, Maurizio Palmulli, bagnino di Castelfusano che con il 2015 è ben 27 volte che si tufferà. Divenuto ormai un vero e proprio cult, l'appuntamento è un must di capodanno per tantissimi romani e turisti, che scelgono il curioso evento tra i molti presenti nel paragrafo "Da non perdere" dei pacchetti turistici di fine anno. Mister Ok è stato chiamato anche da Paolo Sorrentino per compiere il tuffo per il film "La grande bellezza" inoltre Maurizio Palmulli In arte Mister Ok partecipò anche alla trasmissione televisiva "Stasera Mi Tuffo" (Jump) condotta da paolo Bonolis. L'evento è ormai divenuto un rituale di buon auspicio noto anche a livello mondiale. Media internazionali come l'agenzia americana Cbs e la britannica Bbc rispettano puntualmente da anni l'appuntamento, dandone l'annuncio durante il notiziario del primo giorno dell'anno.
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