Roma – Bancarotta fraudolenta, estorsione ed intestazione fittizia di beni: questi i reati contestati a Pietro Tindaro Mollica, 54 anni, noto imprenditore di origine siciliana, arrestato questa mattina dalle Fiamme gialle di Roma. I finanzieri romani hanno eseguito due provvedimenti cautelari emessi dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma nei confronti dell’uomo, attivo nel settore delle opere pubbliche su scala nazionale, tanto da avere vinto appalti per centinaia di milioni di euro. Oltre all’arresto in carcere di Pietro Tindaro Mollica, le Fiamme Gialle stanno anche eseguendo il sequestro di beni per circa 108 milioni di euro e decine di perquisizioni in tutta Italia.