In serie D, il Palocco batte la Cavese seconda in classifica e si assesta in terza posizione, dimostrando che quando può giocare al completo, è in grado di fare qualsiasi risultato. I padroni di casa del Palocco impiegano 15’ per stabilire le distanze di sicurezza con l’avversario. I ragazzi di Riga, alla fine del primo quarto erano avanti 23 a 17, ma già a metà del secondo quarto il Palocco si porta a +9 (35-26), al 17° è a +15 (41-26) ed all’intervallo è a +17 (48-31), con un Tripi strepitoso, migliore in campo, autore di 21 punti dei suoi 28 finali, con un eloquente 5/6 da due, 3/3 da tre e 2/4 ai liberi.Bene anche Carrano. Ancora non è tempo di panettoni e pandori per i ragazzi di Riga, che mercoledì sono chiamati ad un altro importante appuntamento a Viterbo.

Sempre in serie D, ma nel girone C, passo indietro degli Sharks che cadono in trasferta di 5 punti. A Velletri,la partita inizia con 30 minuti di ritardo causa problemi all'impianto di gioco (riscaldamenti fuori uso ndr) ma quando si inizia è subito Avenia show. L'ex giocatore della Virtus Roma segna 14 punti con tre triple e porta i padroni di casa della Velester Velletri sopra di 14 dopo il primo tempo. Gli Sharks non demordono e grazie al pressing imposto da coach Picardi e ai canestri di Azzellini (17 alla fine per lui) i ragazzi di Ostia a 1 minuto e 30 dalla fine del match si portano sotto di 5 punti. La svolta decisiva arriva proprio in quel frangente quando, dopo un fallo dubbio fischiato a favore di Avenia, Picardi riceve un fallo tecnico. Sconfitta per gli Sharks 75-70 che pagano la loro inesperienza nella categoria.

Un'alta nota positiva, dopo quella di Palocco, arriva dagli Ostia Dolphins. La squadra di Macale, seppur soffrendo, vince all'ultimo tiro sul campo insidioso del Roma XVI A (64-65). I Dolphins rimangono in testa al girone E di Promozione con un gara da giocare prima di concludere il girone di andata.

Negative le prestazioni delle due compagini lidensi in serie C2. Le Stelle Marine cadono ancora (nona sconfitta stagionale) e cedono il passo 94-87 al St. Charles. La squadra di Petrucci rimane quart'ultima con soli 6 punti. Male anche l'Alfa Omega che perde in casa per 78-85 dopo un supplementare con la Fortitudo Roma. La Fortitudo non si ferma più e continua a marciare con convinzione al comando della classifica, dimostrando una volta di più il valore del team romano. L’Alfa ad ogni modo subisce una sconfitta che ci può stare in virtù del valore degli avversari e della stanchezza patita dopo una settimana piena di impegni. Match molto vibrante e ricco di colpi di scena rovinato però dal nervosismo alimentato da un arbitraggio molto discusso su entrambe le panchine che ha portato anche a 3 espulsioni, tutte a carico dei padroni di casa ai danni di Malato, Moscetti e Mazzilli.

Per quanto riguarda il settore Femminile, molto bene l'Acilia che batte 62-57 il Guidonia in trasferta e si porta in seconda posizione a sole 2 lunghezze dalla capolista Anagni. Nella serie B di Eccellenza, stop per le Stelle Marine Ostia che cadono contro la Santa Marinella dell'ex Vicomandi. Le ragazze di Santagata segnano solo 40 punti e non portano neanche una giocatrice in doppia cifra.

Nota di merito anche per i ragazzi dell'Under 17 dell'Alfa Omega. Nel primo posticipo della dodicesima giornata l'Alfa Omega con una prestazione a dir poco perfetta sotto tutti i punti di vista non solo batte la Stella Azzurra, ma lo fa anche con un grande scarto 29 punti (100-71). Grazie a questa favolosa vittoria i lidensi scavalcano proprio i nerostellati e salgono da soli al comando della classifica proprio davanti a Stella Azzurra e Virtus Roma. I ragazzi terribili di Matteo Picardi fanno davvero paura.