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"Tutti i cittadini di Ostia, e non solo, conoscono la triste storia delle 24 antenne situate sulla Torre ACEA. Inutile rifarne ancora una volta il racconto, lo sappiamo a memoria. Da qualche settimana al quarto piano del “reparto oncologico” sono state affisse sul balcone di una famiglia esasperata tre lenzuola che urlano: - BLA…BLA…BLA… MA LE ANTENNE SONO ANCORA QUA! - BASTA MORIRE PER LE ANTENNE! - L’ELETTROSMOG CI UCCIDE: FERMIAMOLO!
Crediamo che anche in questo caso non siano necessarie ulteriori parole per spiegare l’angoscia degli abitanti di quel palazzo che hanno tra l’altro visto morire una paladina dei diritti di tutti, sempre in prima fila quando si trattava di sottolineare le giuste ragioni dei cittadini, che ha lottato per oltre nove anni con le unghie e coi denti per la propria vita e sempre con tanta serenità, dignità ed il sorriso sulle labbra: chi l’ha conosciuta non potrà mai dimenticare LUDOVICA. Queste antenne (ben 24) hanno causato troppi lutti e malattie. Devono sparire. Come previsto dallo storico accordo del 29 novembre 2007, strappato dopo tanta sofferenza, manifestazioni, proteste. Ma che non viene rispettato. Ecco perché invitiamo tutti a dimostrare il loro senso civico che è alla base del vivere quotidiano partecipando anche con le loro famiglie alla manifestazione sotto la Torre ACEA SABATO 26 FEBBRAIO alle ore 10.30 affinchè Comune, XIII Municipio, Gestori di telefonia mobile pongano finalmente la parola FINE a questa storia che per un intero quartiere è una tragedia. Basta malati. Basta lutti. Non è possibile restare indifferenti perché quello che è successo a questo quadrante di Ostia non deve accadere mai più. Né qui, né altrove. Vi aspettiamo tutti: cittadini, politici, stampa, TV. E’ proprio un dovere morale. Ai nostri figli dovremo poter dire: IO C’ERO".
CDQ PARCO DELLA VITTORIA-SILVIO MESSINA
Il Presidente
Alessandra Perlusz
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