Catania - Due giornate di grande beach soccer quelle andate in scena alla Domusbet Beach Arena incastonata nella spiaggia della Playa del Lido Azzurro sullo sfondo di una Catania che si porta dentro l’anima del popolo che la vive. Più di mille persone hanno assistito alla prima e alla seconda giornata della seconda tappa del girone centro sud (A) della Serie A Enel con le otto squadre di beach soccer impegnate nella rincorsa per un posto alle finali. Nella prima giornata le due favorite Terracina e Catania hanno vinto con avversari tosti che hanno confermato l’alto livello raggiunto dal beach soccer FIGC-LND dove nessuna partita è scontata.


La squadra del presidente Bosco non ha patito le assenze dei nazionali elvetici Stankovic e Spacca perché il gruppo è forte e di talento con la chicca dell’esordio del nazionale lusitano Belchior, un’altra tessera che va a completare il mosaico del Catania. L’Italica Catanzaro e la Belpassese hanno tenuto fino a quando la classe, la tecnica e l’organizzazione degli avversari hanno preso il sopravvento. Il derby catanese è andato al Catania per la quinta volta di fila, la squadra dell’elefantino ha conquistato il derby con una coriacea Belpassese che ha retto per quasi metà gara. Il Catania ha sciorinato un gioco che a volte ha rasentato la perfezione con scambi veloci e acrobazie belle e decisive. Ogni tiro dei rossoazzurri ha scosso i guantoni di Bonaiuto, la Belpassese non si è scomposta perché formata da giocatori ormai a loro agio sulla sabbia. Juninho ha mostrato una precisione da chirurgo, Rafinha ha dato il solito apporto fatto di classe e agonismo, Fred si è fatto trovare pronto mentre capitan Platania si è tolto la soddisfazione di segnare un eurogol raro per un difensore. Eppure Condorelli, Grasso e Borbone ogni volta che il Catania sembrava aver preso il largo hanno ridestato le speranze del loro gruppo trafiggendo Bua.


Il Catania ha vinto con merito ma la Belpassese ha onorato al meglio il derby dimostrando di poter dire la sua in campionato.  Per i pontini buona la prova corale con le doppiette degli azzurri Palmacci e Frainetti che hanno marchiato a fuoco la sfida. Per i calabresi fondamentale l’apporto del neo acquisto Cristian Torres, il nazionale iberico ha dato una bella iniezione di personalità alla squadra del vulcanico patron Vavalà.  E’ stata la giornata dei bomber italiani, Palmacci, De Lorenzo e Margiotta hanno firmato una doppietta ciascuno risultando tutti decisivi tranne il toro di Barletta. I tre talenti si stanno rincorrendo nella classifica cannonieri che quest’anno parla soprattutto italiano. Un altro beacher nostrano si è esaltato davanti ai propri tifosi, Palazzolo ha centrato una tripletta che ha portato in dote la prima vittoria per il Canalicchio. Determinanti anche i timbri del nazionale azzurro Frainetti, di Mongelli e di Sulla che hanno aiutato le loro squadre a cogliere i tre punti. Festa per i padroni di casa del Canalicchio  Il pubblico di casa  ha sospinto la squadra in una rimonta emozionante che ha permesso agli etnei di centrare la prima vittoria stagionale. Il Barletta ha peccato d’ingenuità nei momenti chiave della gara, a metà partita sembrava avere il match in pugno poi Palazzolo si è scatenato segnando una doppietta bella quanto importante. De Lorenzo come al solito ha fatto reparto da solo gonfiando la rete due volte e facendo correre i brividi alla difesa etnea ma non è bastato. Le due squadre si sono rincorse per tutta la partita regalando al pubblico emozioni a raffica. A un minuto dal termine la firma di Randis ha messo la ceralacca alla partita. Anche l’altro scontro diretto è rimasto in sospeso fino all’ultimo istante, la Panarea Catanzaro ha fatto suo il match con la Lamezia Terme grazie a uno sprint nella prima metà della gara poi il carattere del Lamezia e la precisione di Muraca hanno tenuto gli spettatori con il fiato sospeso. Bene la grinta dei lametini, ottima la conduzione tecnica dell’allenatore ex Catanzaro in Lega Pro Antonio Aloi che è riuscito ad amalgamare in fretta un gruppo profondamente rinnovato. 
 

Nellla seconda giornata Belpassese, Barletta, Catania, Canalicchio Catania, Italica Catanzaro, Lamezia Terme, Panarea Catanzaro, Terracina hanno sciorinato beach soccer di alto livello. Un bilancio positivo tradotto nei fatti dagli scarti minimi tra vincenti e perdenti. Certo alla fine ha prevalso la tecnica, la fantasia e l’organizzazione di Catania e Terracina che dal 2004 sono protagoniste del circuito federale. La squadra di patron Bosco ha sfoggiato le giocate dei suoi campioni internazionali sostenute dalla preparazione del gruppo catanese. Quando girano a mille Rafinha, Juninho, Franceschini e il nuovo acquisto Belchior è dura per gli avversari. Bua e capitan Platania hanno fatto il resto. L’Italica puntellata dal nazionale spagnolo Torres ha dato tutto sulla sabbia della Domubet Arena però alla fine ha vinto il Catania. Una squadra che ha mostrato anche saggezza tattica nonostante avesse davanti un avversario scomodo come il team di Luigi Vavalà che da dieci anni allestisce sempre una formazione competitiva. Il gruppo di Belluso sembra abbia cancellato quei cali di concentrazione che in passato sono costati cari. Una capolista affamata di successi si trova ora affiancata dai campioni in carica. I ragazzi di Del Duca hanno faticato non poco per avere ragione di un Canalicchio sospinto dai propri tifosi. Partita bella ed esaltante, Davide contro Golia, Canalicchio contro Terracina, in apparenza una gara senza storia, nei fatti una sfida equilibrata con i padroni di casa autori di un’altra bella prova che stavolta non ha portato i tre punti. I pontini dopo essere andati sotto di due nella prima frazione hanno risalito la china lentamente ma inesorabilmente sfruttando le doti tattiche ma soprattutto caratteriali incarnate dalla determinazione di Corosiniti, Palmacci e Simone Olleia che non hanno sbagliato nei momenti topici del match. La Panarea ha sfruttato al meglio gli scontri diretti puntando sul gioco di squadra e sui singoli, con il Barletta in particolare Zurlo ha centrato una tripletta che già nel primo tempo ha indirizzato la gara verso la Calabria.  Nel beach non ci sono partite scontate,  Belpassese e Lamezia si sono rincorse a suon di reti per tutti e tre i tempi . Una miscela di errori e belle giocate che hanno prodotto un’esultanza quasi ogni minuto.  Diciotto gol in tutto Sette marcatori diversi hanno gonfiato la rete, più che una gara è stata la festa dei gregari. Il gigante Orlando e l’esperto Garofalo ha fatto la differenza per le proprie squadre sfoderando rispettivamente un bel poker e una tripletta proprio nei momenti caldi della sfida. Ma la zampata che ha regalato la vittoria ai padroni di casa è stata di Borbone che al 1’ dell’extra time ha sfoderato un diagonale preciso. Il tiro libero di Ardizzone e il rigore trasformato da Sciuto poi hanno fatto esplodere lo stadio scatenando la festa dei tifosi catanesi. Guardando le acrobazie dei calciatori il beach soccer potrebbe sembrare uno sport da Cirque du Soleil ma è fuorviante, certe giocate nascono da una preparazione fisica e un allenamento costanti, perché questa disciplina non è solo spettacolo ma anche tanta fatica, sudore e sacrificio. E questo fine settimana ha esaltato il patrimonio tecnico-caratteriale dei tanti talenti italiani sparsi per l’Italia, in questo caso del centro sud. Palmacci, Corosiniti, De Lorenzo, Frainetti, Orlando, Zurlo, Muraca, Ardizzone, Palazzolo,Mongelli e Margiotta sono tutti ragazzi cresciuti con il Beach Soccer LND.  Spettatori interessati e soddisfatti i Vice Presidenti della Lega Nazionale Dilettanti Claudio Bocchietti e Maurizio Minetti, il Segretario Generale della LND Massimo Ciaccolini, il Coordinatore e il Componente del Dipartimento Beach Soccer LND Santino Lo Presti e Gianni Meggiolaro. Sono stati due giorni intensi e ricchi d’iniziative a corollario delle sfide. I catanesi sono stati invitati gratuitamente a visitare il Villaggio allestito attorno all’Arena Beach dove marchio di fabbrica sono state le creazioni culinarie dello Chef Lucio Ferlito. Il maestro del gusto ha fatto  conoscere agli atleti di tutta Italia i sapori e gli odori della nostra magnifica terra di Sicilia. Degustazione di vini per la gioia del palato unito ai piatti tradizionali della cucina catanese. Un’esplosione per il palato grazie alle invenzioni dello Chef Ferlito.
 

BEACH SOCCER E MEDIA - Come di consueto, tutte le emozioni e lo spettacolo della tappa, saranno concentrate in 90' su Raisport 1, con interviste, servizi su tutto ciò che ruota intorno al beach soccer e soprattutto le sintesi di due incontri,   Terracina-Canalicchio Catania e Catania-Italica Cz. Il racconto dell'evento di Catania, in onda giovedì 11 luglio alle ore 16.20 , è stato affidato alla voce di Fabrizio Tumbarello ed al commento tecnico di Massimo Ronconi. Non solo tv, il beach soccer tagato Figc-LND impazza anche sui new-media: dal sito ufficiale lnd.it/beachsoccer, che resta il fulcro dell'informazione sulle attività del campionato, ai riflessi sui principali social network (profili ufficial LND Facebook, Twitter e Pinterest). Al termine di ogni incontro, sulla fanpage facebook.com/LND.paginaufficiale, una galleria con foto in alta risoluzione a disposizione di tutti gli amanti del beach soccer.

 

ENEL VILLAGE E PARTNERS - L'Enel Village è l'area ospitalità di ogni tappa della Serie A di beach soccer realizzata dal title sponsor del campionato. L'Enel Village è il fulcro delle attività promozionali che ruotano attorno al circuito ufficiale del calcio in spiaggia italiano. Un campionato che per la stagione 2013 si è arricchito e vivacizzato grazie alla presenza di nuovi partner commerciali. A cominciare dall'official drink Bike, proseguendo per MSC Crociere, che ha scelto il beach soccer come veicolo privilegiato per il lancio della Nave dei Giovani. Rafforzata la collaborazione con Radio Kiss Kiss attraverso i collegamenti dal Papeete di Milano Marittima. Dulcis in fundo l'accordo con Umpi per le attività smart legate alla sostenibilità ed all'uso intelligente delle risorse necessarie per la fruizione consapevole della beach arena. In questo settore si è inserito alla perfezione anche Formaperta, il brand famoso per la realizzazione di arredi di design in cartone prodotti ad "emissioni 0".