BEACH SOCCER: OSTIA PORTA BENE, ITALIA QUALIFICATA
Di Lorenzo Nicolini
Ostia dà subito soddisfazioni all'Italia. Prima giornata della tappa di Euroleague e subito vittoria per l'Italia che raggiunge matematicamente la qualificazione. Pubblico delle grandi occasioni all' Agos Beach Stadium, costruito in tempo record allo stabilimento Hakuna Matata. La gente che è venuta ad assistere alla sfida europea non rimarrà delusa... E' subito grande Italia, infatti, e contro la Spagna le finali di Euroleague diventano realtà. Gli Azzurri di Mister Magrini staccano il biglietto per il Portogallo, precisamente a Vila Real do Sant’Antonio dal 20 al 23 agosto. Ci saranno le migliori sei formazioni della classifica generale e appunto l’Italia. La vigilia degli Azzurri è stata tormentata e all'appello erano assenti capitan Pasquali e il bomber Carotenuto. Non era facile, soprattutto perché la Spagna, insieme al Portogallo (con cui giocheremo domani, Ndr), è la più in forma di tutti. L’orgoglio e la qualità messa in campo dagli azzurri però hanno avuto la meglio. E allora gli applausi scroscianti del pubblico romano sono tutti per Marco Sguazzin, Giuseppe Platania e Paolo Palmacci, autori di una prestazione superlativa che, sommata a quella del gruppo, è valsa un successo strepitoso per 8-4 contro le “furie rosse”. L'Italia parte subito bene grazie ad Esposito e alla vivacità di Palmacci che portano i padroni di casa sul 4-1 alla fine della prima frazione. La ripresa è molto equilibrata e i tiri in porta scarseggiano. Nel terzo tempo sale in cattedra Amarelle. Il numero 10 iberico, autore dei 4 gol delle furie rosse, sfodera colpi da campione mettendo la palla sotto al sette per ben due volte e riaprendo così il match. Gli Azzurri soffrono e grazie a Feudi fissano il punteggio sull'8-4. In programma, quest'oggi, anche Portogallo e Norvegia. La partita, la prima del pomeriggio, non è mai stata in bilico. I lusitani, hanno cavalcato l'onda positiva del Mundialito vinto e giocato in casa lo scorso week-end. Nel primo tempo il divario già si fa netto grazi al duo Madjer, capocannoniere del nostro campionato, e Belchior. I talenti portoghesi, compagni nel Viareggio e autori di 64 gol in due in Serie A, scherzano con i loro avversari. Per i scandinavi non c'è nulla da fare e nel terzo periodo c'è gloria anche per Durval. Domani dalle 16 le altre sfide, in palio c'è la leadership del girone.