Beach soccer, lo spettacolo prosegue a Terracina
Terracina – Terracina nel segno del beach soccer. Chiusa con successo l'esperienza della Euro Beach Soccer League, il calcio in spiaggia torna nella località pontina con le sfide della Serie A Enel. Protagoniste le squadre del Girone A (Centro Sud) che si affrontano per la prima volta in campionato dopo le fatiche della Coppa Italia, disputata a Viareggio a cavallo tra maggio ed i primi di giugno e vinta dalla Sambenedettese.
LE SQUADRE DEL GIRONE A - Il Terracina, campione d'Italia in carica, ha vinto gli ultimi due campionati e alzato al cielo le ultime due Supercoppe. Sulla panchina del club pontino c'è sempre Emiliano Del Duca e anche per questa stagione sono stati confermati tutti i pezzi forti della rosa: gli azzurri Spada (eletto miglior portiere della Serie A 2012, con il Terracina dal 2009), D'Amico, Feudi e Palmacci, le promesse Valerio Del Duca e i fratelli Olleia. Minchella e Frainetti sono le altre colonne portanti del team. Bisognerà invece attendere le prossime tappe per vedere in campo Bruno Xavier e Bruno Malias, assenti per impegni internazionali, così come il transalpino Francois che dal 2006 veste la maglia della squadra pontina. La grande novità di Terracina è l'innesto di Corosiniti, laterale della Nazionale che è nato praticamente con il beach soccer ed ha vestito tutte diverse maglie della Serie A (dal 2004 al 2009 con Panarea Cz, due anni con la Roma, uno di nuovo con Panarea). In cerca di rivincite l'altra storica squadra del beach soccer italiano, quel Catania che in dieci anni è sempre rimasto sulla cresta dell'onda grazie all'impegno del presidente Giuseppe Bosco. Dopo aver accumulato trofei fino al 2008 (un Campionato, due Coppe Italia e tre Supercoppe) la squadra del decano delle panchine Belluso ha sfiorato il bersaglio grosso più volte perdendo nel 2012 le finali di Coppa Italia e Supercoppa con Viareggio e Terracina in casa dei rivali. Anche il 2013 si è aperto con la sconfitta nella finalissima per la coccarda tricolore, conquistata dalla Sambenedettese. Il Catania si presenta ai blocchi di partenza con una squadra completa in tutti i reparti per qualità e quantità. Confermato in porta Davide Bua. Compatto più che mai il gruppo storico formato da capitan Platania, Lo Re, Fazio, Zagami, Tedeschi e Daniele Bosco. Punti fermi anche i nazionali Juninho Alagoano (brasiliano) e Luciano Franceschini (argentino) che sanno come si vince. Il beacher verde oro ha centrato tutti gli obiettivi possibili con la nazionale brasiliana e il Terracina, al secondo anno con i siciliani ha una grande sete di vittoria. Franceschini, ormai da cinque anni nel circuito italiano, ha già conquistato uno scudetto con il Napoli (2009). In avanti ci sarà ancora Fred per il quarto anno di fila, altro nazionale brasiliano cresciuto molto negli ultimi tempi e ormai siciliano d'adozione.
Stesso discorso per Rafinha che è rimasto a Catania per il secondo anno consecutivo forte dell'esperienza internazionale accumulata nell'ultima stagione. Le novità sono roboanti, Bosco ha regalato ai tifosi etnei il nazionale svizzero Stankovic già protagonista con il Catania negli anni dei grandi traguardi. Dopo cinque stagioni, una scorpacciata di trofei con il Terracina e un anno lontano dall'Italia, il bomber elvetico è pronto a trascinare i siciliani sul gradino più alto. Stankovic in Italia, in Europa e nel Mondo ha vinto tutto o quasi, scudetti, coppe, supercoppe, europei e una serie infinita di classifiche cannonieri. E' detentore del titolo europeo strappato alla Russia e con 13 gol è stato il capocannoniere della recente Euro Winners Cup. Alle pendici dell'Etna è approdato anche l'altro nazionale rossocrociato Spacca che mancava da qualche anno dalla Serie A Enel. Sia Stankovic che Spacca però non saranno presenti a Terracina in quanto impegnati con la Svizzera nella tappa di Euroleague a Valence. A fare da guastafeste per il decimo anno di fila le due squadre di Catanzaro, Italica (ex iGreco Catanzaro) e Panarea, due stelle polari nel firmamento del beach soccer italiano. Luigi Vavalà ha portato il beach in Calabria già a fine anni '90 costruendo una società solida, valorizzando il patrimonio calcistico del territorio e scoprendo a getto continuo talenti nascosti nel continente sudamericano. Il vulcanico presidente ha scovato campioni del calibro di Bruno Xavier quando era praticamente uno sconosciuto. Tanti anche i giovani italiani che sono cresciuti sotto la guida del patron, uno su tutti il funambolo Rocca. Tanto lavoro ripagato dalla fenomenale annata 2010 quando sfiorò con le punta delle dita lo scudetto cedendo di un gol ai supplementari contro un Milano imbottito di campioni. Panchina o scrivania non fa differenza per Vavalà, la squadra diverte sempre e ogni tanto vince. L'anno scorso ha centrato le finali contro ogni pronostico, quest'anno sicuramente ci riserverà altre sorprese. Da un mentore a un altro anche per la Panarea è stato da sempre fondamentale la conduzione di Francesco Procopio che ha costruito una squadra miscela di esperienza e gioventù. Tanti i ragazzi italiani che hanno spiccato il volo con la maglia della Panarea, uno su tutti l'azzurro Corosiniti ma è altrettanto folta la schiera di stranieri valorizzati dal club giallorosso. Nella scorsa stagione che segnò il ritorno alle finali per la formazione di Procopio dopo diversi anni di assenza si distinsero il senegalese Diop e il protoghese Rui Mota. Quest'anno la squadra gira intorno a Zurlo, ormai talento maturo del circuito, e su un gruppo interamente italiano.
Anche i siciliani della Belpassese iniziano ad occupare un posto stabile nella Serie A Enel, manifestazione che li vede in pista per il quinto anno consecutivo. Obiettivo del club di Franco Licciardello è centrare per la seconda volta nella sua storia le finali conquistate solo nel 2011. I giocatori di esperienza ci sono, Garofalo, Sciuto, Borbone, Condorelli, Grasso e Ardizzone calcano la sabbia da diversi anni. La Belpassese può essere l'outsider del girone centro sud. L'altra squadra di Catania dopo aver pagato lo scotto della debuttante nella scorsa stagione ha ringiovanito e rinvigorito la rosa. Il Canalicchio punta su una schiera di ragazzi formati nei tanti tornei estivi che pullulano sul litorale etneo. L'entusiasmo alla squadra del presidente Giovanni Selva certo non mancherà, l'esperienza verrà con il tempo.
Il Lamezia Terme è pronto per la sua terza esperienza nella Serie A Enel grazie all'impegno e alla generosità del patron, allenatore, portiere Salvatore D'Augello. L'obiettivo minimo è fare meglio dell'anno scorso ma la squadra lametina vuole soprattutto divertirsi e divertire. Giocatori interessanti in rosa ci sono, Rocca, Morabito, Muraca, Perciamontani e Orlando ci sanno fare sulla sabbia. Soprattutto quest'ultimo ha ben impressionato nell'ultimo campionato dimostrando di avere ampi margini di miglioramento. Tolto D'Augello il più "anziano" in rosa è un classe '84, un bel segnale per una squadra che ha un futuro certo e un presente roseo. Per il secondo anno di fila, Muraca e compagni porteranno impresso sulle maglie il logo dell'Aic, avendo deciso di riabbracciare la campagna di sensibilizzazione portata avanti dall'Associazione Italiana Celiachia, un disturbo alimentare sempre più frequente e legato all'intolleranza al glutine. Il Barletta raccoglie intorno a sé la passione per il beach soccer che ogni estate invade le coste pugliesi. La provincia è anche terreno fertile per il futsal, unendo le due anime è nata la Barletta beach soccer intorno ad Antonio Di Benedetto, portiere ed ex nazionale di calcio a 5. Occhi puntati sul gigante De Lorenzo, bomber di peso e qualità.
IL CAMPIONATO FEMMINILE - Si è aperto giovdì alle 16.45 il sipario della Beach Arena “Carlo Guarnieri”, per la prima tappa del campionato nazionale di beach soccer femminile. E' toccato alla squadra di casa Amici dello Sport e la Res Roma ad inaugurare la nuova avventura del calcio in spiaggia in "rosa". Risultato finale: 4-1 per le capitoline. Iniziale vantaggio delle ragazze terracinesi, guidate dal tecnico Zanella, ma la doppietta di Nagni e le reti di Fracassi e Ceccarelli hanno poi spianato la strada alle ragazze di mister Melillo. Dopo le precedenti esperienze sperimentali, del 2007 e del 2010, i Dipartimenti di Beach Soccer e Calcio Femminile della Figc-Lega Nazionale Dilettanti, hanno voluto ampliare l’orizzonte delle proprie competizioni ed in questa stagione, non poteva di certo mancare l’altra metà del calcio sulle più belle spiagge dello stivale. Anche le ragazze quindi,potranno cimentarsi nella disciplina più seguita dell’estate e sfidarsi per conquistare il tricolore al femminile di questo appassionante sport.
Partenza boom boom per Terracina e Catania. Successi anche per Panarea, 4-3 su Canalicchio, e per la Belpassese che piega una tenace Italica solo all'extratime. Nel campionato femminile la Res Roma fa punteggio pieno.
I Campioni d'Italia di Terracina ruggiscono (10-3) nella gara d'esordio in campionato contro la new entry Barletta. I pugliesi hanno tenuto testa un tempo, poi la squadra di Emiliano Del Duca ha preso in mano le redini del gioco e, forte di un gruppo esperto e coeso, ha costruito una vittoria larga e convincente, dando prova di essere pronta a recitare un ruolo di primo piano anche in questa stagione, nonostante le momentanee assenze dei campioni internazionali Bruno Xavier, Bruno Malias e Francois. Netta affermazione anche per Catania che s'impone su Lamezia per 7-2. All'iniziale intraprendenza dei calabresi di capitan D'Augello, il team di mister Belluso ha risposto con la forza straordinaria del suo collettivo, pur orfano di Stankovic e Spacca impegnati con la nazionale elvetica. La classe di Juninho, Rafinha e Franceschini, unita ai colpi degli etnei Bosco (doppietta per lui) e Zagami, ha spianato la strada alla corazzata del girone A, come sempre tra le favorite nella corsa alla conquista del tricolore.
Confronto bello ed equilibrato tra Panarea e Canalicchio, prime formazioni a calcare la sabbia della Beach Arena di Terracina. Successo di misura (4-3) per i calabresi, trascinati dal bomber Zurlo, nonostante la fiera opposizione del portiere siciliano Caruso, decisivo in una delle tante occasioni costruite dai giallorossi di Catanzaro. La Belpassese conquista la prima vittoria in campionato battendo all'extratime 7-6 l'Italica (ex iGreco Catanzaro). Decide il match nel terzo minuto la stoccata di Condorelli. Si è trattato di una gara vivace e veloce, in perfetta sintonia con i ritmi frizzanti del raggruppamento centro-meridionale. La Beach Arena di Terracina sta tenendo anche a battesimo il campionato femminile di beach soccer. Le capitoline della Res Roma viaggiano a punteggio pieno, guadagnando l'accesso alle semifinali, dopo aver battuto le terracinesi di Amici dello Sport (4-1) e le campane della Magna Graecia (4-3).
ENEL VILLAGE E PARTNERS – Un'ospitalità impeccabile, condita da sorrisi ed eventi a ciclo continuo. L'Enel Village, l'area ospitalità di ogni tappa della Serie A di beach soccer, ha brillato alle Rive di Traiano vestendosi dei colori e dei sapori del litorale pontino con le sue eccellenze eno-gastronomiche, servite in maniera deliziosa dalla proverbiale bellezza delle donne di questa terra. Un'ospitalità magistralmente orchestrata dalla T Event di Paola Carnevale. L'Enel Village è il fulcro delle attività commerciali che ruotano attorno al circuito ufficiale del beach soccer italiano, quello targato Figc-Lega Nazionale Dilettanti. Un circuito che si è arricchito e vivacizzato dalla presenza di nuovi e frizzanti partner. A cominciare dagli official drink Bam e Bike, proseguendo per MSC Crociera con la straordinaria iniziativa della Nave dei Giovani ed il merchandising ufficiale realizzato da Promoser. Rafforzata la collaborazione con Radio Kiss Kiss attraverso i collegamenti dal Papeete di Milano Marittima. Dulcis in fundo l'accordo con Umpi per le attività smart legate alla sostenibilità ed all'uso intelligente delle risorse necessarie alla vita una beach arena. In questo settore si è inserito alla perfezione anche Formaperta, il brand famoso per la realizzazione di arredi di design in cartone prodotto ad “emissioni 0”.
CAMPIONATO FEMMINILE - Seconda giornata spettacolare e ricca di gol per il Girone A del Centro Sud. Nella Beach Arena “Carlo Guarnieri” di Terracina, teatro della prima tappa del Campionato Femminile, due triplette e una rete quasi allo scadere, hanno regalato emozioni pure al pubblico presente. Una gara combattutissima che si chiude con la rete giallorossa di Sergi, che proietta le capitoline in semifinale a punteggio pieno.
TERRACINA-BARLETTA 10-3
BELPASSESE-ITALICA 7-6
BELPASSESE-ITALICA 7-6
PANAREA-CANALICCHIO CATANIA 4-3