La forza dei cereali integrali come grano, orzo, avena, segale, riso scuro, grano saraceno sta nei loro effetti benefici nei confronti della salute in generale e in particolare delle malattie cardiache e alcuni tipi di tumore. Recenti studi scientifici condotti a Iowa (USA) nominato “Nurses’Healt Study”hanno dimostrano che le donne mangiando circa 2,7 porzioni di alimenti integrali al giorno riducevano del 30% il rischio di cardiopatie coronariche contro quelle che ne mangiavano solo 0,13 porzioni al giorno. Inoltre si è scoperto che il consumo costante di alimenti integrali sembra anche ridurre il rischio d'infarto e di diabete di tipo II. Gli effetti benefici dei cereali integrali si estendono ai tumori, in particolare cancro al colon, infatti i cereali non raffinati sono fonti ricche di carboidrati fermentabili che vengono trasformati dalla flora intestinale in acidi grassi a corta catena riducendo quindi lo sviluppo delle malattie cancerose.


Perché scegliere integrale anziché raffinato? 
Se la farina viene sottoposta ad un processo di raffinazione, viene privata di determinate sostanze o parti dell'alimento come il germe e la parte esterna del chicco considerate come fibra, perdendo nutrimento essenziale per la salute. Il cambiamento delle abitudini alimentari ha ridotto considerevolmente il contenuto di fibra nelle diete dei paesi industrializzati, in Italia il consumo medio di fibra si attesta intorno a 20 grammi al giorno contro i 30/35 grammi suggeriti dai nutrizionisti, vediamo quindi perché scegliere integrale piuttosto che raffinato: la fibra riduce l'assorbimento di grassi e colesterolo poiché hanno un contenuto calorico e un indice glicemico inferiore alla farina raffinata, riduce l'assorbimento di sostanze chimiche dannose per l'organismo poiché assorbe come una spugna le sostanze da eliminare, aumenta il senso di sazietà favorendo il transito intestinale, riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di malattie come cardiopatie e cancro, riducono gli effetti dei radicali liberi poiché ricche di vitamina E responsabile del mantenimento della giovinezza delle cellule.


Un consiglio: consumare fibre con consapevolezza.  
I cereali integrali sembrano offrire molti benefici per la salute, ma è necessario non esagerare nel consumo, specialmente se crudi, come il caso della crusca non raffinata. Poiché la fibra, di solito rimossa durante la lavorazione, contiene una sostanza detta fitato, che riduce l’utilizzo e l’assorbimento da parte del corpo di numerosi minerali tra cui zinco e calcio, magnesio. Allora possiamo scegliere di cambiare stile di colazione al mattino, anziché il solito cornetto e cappuccino, possiamo decidere di consumare cereali integrali al mattino sottoforma di fiocchi da accompagnare con latte di riso o di avena, oppure pane integrale e marmellata.