Biblioteca-Museo Siae, un piccolo gioiello nella Città Eterna
Di Augusto Gallo
A Palazzo Burcardo ha sede una raccolta molto particolare di 45.000 libri, 400 raccolte di periodici, 570.000 ritagli di stampa, 2000 copioni originali e spartiti musicali, carteggio vario relativo al teatro e documenti autografi di Maestri del passato
Siamo all’inizio del Novecento e la Siae - Società Italiana degli Autori ed Editori con sede a Milano - inizia a raccogliere e catalogare le vestigia del passato per quanto riguarda lo spettacolo teatrale.
Tra il 1926 e il 1932 il materiale viene spostato a Roma e sistemato nel palazzetto Burcardo, in esso viene creato il primo nucleo di un museo molto particolare, quello che raccoglie la storia del teatro, i testi, i costumi ed altro.
Dal 1930 in poi, in via del Sudario, la raccolta di reperti va ad incrementarsi giorno dopo giorno anche grazie alle donazioni di artisti famosi. Nelle teche di questo museo sono conservate marionette datate XVIII secolo. Nel 2017 la struttura è entrata a far parte della disponibilità del Comune di Roma e parte delle collezioni viene nuovamente spostata presso la sede Siae dell’Eur.
Nel 2.000 gli eredi di Ettore Petrolini vollero portare, presso questo museo, tutto quello che ricorda Petrolini attore. La donazione fu festeggiata con uno spettacolo “speciale” presso il teatro Ambra Iovinelli, luogo dove il Mastro si esibì all’inizio della sua carriera professionale.
Per gli studiosi e appassionati di teatro sotto i suoi vari aspetti esiste una grande biblioteca con 45.000 libri, 400 raccolte di periodici oggi esistenti o anche non più esistenti, 570.000 ritagli di stampa, 2000 copioni originali e spartiti musicali, carteggio vario relativo al teatro ed anche documenti autografi di Maestri del passato.
Per qualsiasi informazioni è possibile contattare lo 060608.