Acilia - Dopo il flash mob organizzato la mattina di venerdì dall'Unione utenti della Biblioteca Sandro Onofri di Acilia, si è svolto nella giornata di sabato 19 novembre un incontro programmato tra la delegata municipale Giuliana Di Pillo, la quale ha dichiarato di parlare a nome della sindaca Virginia Raggi, e il responsabile della Biblioteca, alla presenza di una delegazione di studenti. Oggetto della riunione: quale sarà il futuro della sala di lettura chiusa da 6 mesi poiché inagibile?

Giuliana Di Pillo si è detta a conoscenza della problematica pur non avendo avuto modo di discuterne in sede istituzionale, dato che "la nuova giunta si è appena insediata". Ora infatti consulterà gli assessori Berdini (Urbanistica e lavori Pubblici) e Bergamo (Cultura). Non è chiaro perché abbia aspettato tutto questo tempo per studiare il caso, visto che già nel lontano maggio, durante la propria campagna elettorale, il consigliere, nonché capogruppo M5S, Paolo Ferrara definì inammissibile che la sala lettura fosse chiusa.

Imploriamo la Di Pillo, dunque, di non perdere ulteriormente tempo, altrimenti saremo costretti a pensare che si trattasse solo di una mera propaganda strumentale. Il nostro territorio ha bisogno della Sandro Onofri. E' compito delle istituzioni, ora, garantire quel posto, unico centro d'aggregazione pubblico, in un quadrante periferico e privo di servizi, ma con tanta voglia di rinascere. Lo dichiara in una nota l’Unione Utenti Biblioteca Sandro Onofri.