Blocco studentesco: “Sostegno all'occupazione dell'Enalc da parte degli studenti”
NESSUNA RISPOSTA – “Si credeva in una veloce risoluzione dei problemi ed invece, dopo due notti di occupazione, ancora nessuna risposta è stata data. E' quindi un dovere da parte nostra- continua la nota del Blocco studentesco - aiutare gli studenti nella mai facile gestione dell'occupazione per far capire che, anche se le istituzioni tacciono e non trovano soluzioni, c'è chi li appoggia e ne condivide la battaglia. Bisogna anche far capire che esistono organizzazioni studentesche che hanno veramente a cuore la situazione delle scuole del territorio, mentre esistono coordinamenti autonominati e autoreferenziali che hanno solo la funzione di essere strumentalizzati dai partiti e di esserne la voce dimenticandosi però degli studenti. La nostra presenza è simbolica - conclude il movimento studentesco di CasaPound - per far capire a tutti che esiste ancora una gioventù che non si arrende ed è capace di lottare, anche duramente, per i propri diritti”.
LUCA MARSELLA - “Esprimo il nostro pieno sostegno agli studenti che da lunedì stanno occupando la scuola alberghiera Enalc di Ostia. Carenze strutturali, mancanza di professori, pc rotti e cucine inutilizzabili sono i motivi della protesta. CasaPound è al fianco degli studenti e dei genitori e condivide l'occupazione dell'istituto, perché purtroppo in questo territorio se non si compiono azioni forti si resta inascoltati. A breve incontrerò gli studenti per portare la nostra solidarietà", ha dichiarato ieri Luca Marsella, responsabile CasaPound litorale romano.
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