Ostia - "Siamo inorriditi e preoccupati per l'attentato dinamitardo ai danni della famiglia della collaboratrice di giustizia che ha contribuito alle indagini sul clan Spada. L'episodio è indicativo del clima di intimidazione che si respira sul litorale, dove evidentemente non si sono ancora sviluppati gli 'anticorpi' contro la presenza delle organizzazioni mafiose.

L'aspetto più inquietante della vicenda è che simili atti possano essere perpetrati nonostante ben 32 componenti e affiliati della famiglia Spada siano già stati assicurati alla giustizia: il che la dice lunga sulla forza e la reale pervasività di certi gruppi criminali. A poco servono gli attestati di solidarietà e le dichiarazioni di circostanza di chi ricopre ruoli di responsabilità nelle istituzioni pubbliche, sindaca Raggi in testa.

In tal senso, è emblematico che il Ministro dell'Interno Matteo Salvini, degno rappresentante del Governo 'giallo-verde', in occasione della sua ultima visita ad Ostia non abbia speso una sola parola sulla piaga della criminalità che ancora affligge il nostro litorale."

E' quanto dichiarano Giovanni Zannola (consigliere PD Roma Capitale) e Flavio De Santis (segretario PD X Municipio).