BORDONI : GRANDE SUCCESSO PER LA SAGRA DELLA TELLINA A OSTIA
Si conclude oggi al Borghetto dei Pescatori l’edizione 2009 della Sagra della Tellina, organizzata dal Comitato di Quartiere Borghetto dei Pescatori di Ostia con il contributo dell’Assessorato alle Attività Produttive, Lavoro e Litorale del Comune di Roma. Nella sua giornata conclusiva, alla degustazione degli spaghetti con le telline, prodotto ittico prelibato del Litorale romano, si affianca anche la distribuzione degli spaghetti alla amatriciana preparati da una delegazione di cuochi del comune di Succiano, in provincia dell’Aquila.
Alla 16.00, il programma prevede l'antica cerimonia religiosa del ‘matrimonio con il mare’, attraverso la quale i pescatori cercano di propiziarsi la benevolenza del Mare; alle 16.30 la manifestazione propone un concerto dei ‘California Oro’, mentre alle 17.30 lo spettacolo con gli sbandieratori della città di Cori. Alle 18,30, il programma prevede il concerto del famoso cantante romano Alberto Laurenti: l’evento si concluderà con uno spettacolo pirotecnico di fuochi d’artificio, un concerto di musica e balli latinoamericani e l’estrazione del biglietto vincitore della lotteria di beneficenza. Grande successo ieri, al concerto di Luca Barbarossa, al quale hanno assistito oltre cinquemila persone. Si calcola che la manifestazione in tutto ha richiamato oltre 50.000 presenze, mentre nella giornata di ieri sono stati serviti oltre quindicimila piatti, consumati circa dieci quintali di telline, cinque quintali di cozze, otto di vongole.
‘La manifestazione al Borghetto dei Pescatori è stata una grande festa di solidarietà e di cultura - ha detto l’Assessore al Litorale Davide Bordoni – un’occasione di divertimento e svago ma anche di forte richiamo e sostegno per il turismo e il tessuto produttivo di Ostia, che si conferma un luogo di attrazione anche al di fuori della Capitale. Il compito dell’Amministrazione Comunale è di sostenere le identità e le tradizioni locali coniugandole con lo sviluppo economico della città, valorizzando il territorio e identità alimentari tipiche di questo tratto del litorale che altrimenti rischierebbero di scomparire’.