BRACCONAGGIO SENZA SOSTA SUL LITORALE ROMANO: ABBATTUTA UNA POIANA AD ARDEA
Proseguono senza sosta i gravissimi episodi di bracconaggi sul Litorale Romano. Dopo le catture di anatre lungo il canale dei Pescatori nei pressi della Pineta di Castel Fusano e l'incredibile quanto vergognoso abbattimento di una rarissima spatola alla Foce del Tevere, questa volta a cadere vittima dei colpi d'arma da fuoco dei bracconieri è stato uno splendido esemplare di poiana, ritrovato gravemente ferito nel Comune di Ardea (RM), sul Litorale sud. L'animale, preso in consegna da Carlo Fonticoli, volontario della LIPU di Ostia, è stato quindi portato dal volontario Luciano Romani al Centro Recupero Fauna Selvatica della LIPU di Roma, dove gli è stata riscontrata una grave frattura dell'omero destro. Il rapace è stato successivamente operato e si è ora in attesa di vedere gli sviluppi della degenza per valutare se potrà essere nuovamente restituito alla natura. La poiana è un rapace diurno dall'apertura alare che può raggiungere i 145 cm. Caccia piccoli mammiferi, topi, coleotteri, rettili e piccoli uccelli e svolge un importante ruolo nel mantenimento dell'equilibrio dell'ecosistema. A tal proposito hanno dichiarato Alessandro Polinori e Luca Demartini, Responsabili del Centro Habitat Mediterraneo LIPU di Ostia: "Possiamo purtroppo già considerare la stagione venatoria 2009 come una delle peggiori dell'ultimo decennio sul Litorale Romano. Gli episodi di bracconaggio, gravissimi, che stanno accadendo in questa splendida porzione di territorio richiedono un fermo intervento da parte delle autorità competenti, al fine di sanzionarei colpevoli di simili attentati alla natura. Come è possibile sparare a veri e propri capolavori viventi quali spatole o poiane? Come LIPU Ostia condanniamo con forza simili episodi e ribadiamo il nostro impegno in difesa della natura e della fauna selvatica del territorio, forti del supporto di un numero sempre crescente di cittadini e con l'auspicio che, chi di dovere, voglia subito porre in essere gli atti necessari per bloccare questa vera e propria strage di animali protetti".
