Roma - All’insegna del riuso, del riciclo e dello scambio, i regali di Natale e della Befana, quest'anno, si fanno alla Festa dell'Altra Economia. Dal 14 dicembre al 6 gennaio, la Città dell'Altra Economia di Testaccio si trasformerà in un grande spazio dedicato ai bambini e alle famiglie, per dimostrare che sviluppo culturale ed economia, sostenibilità e ambiente, ‘glocal’ e cura del territorio sono percorsi da incentivare, soprattutto durante le festività natalizie. Tante iniziative sul tema del  commercio dal basso e del consumo consapevole, dai laboratori sul riutilizzo di plastica, carta e stoffa al baratto dei giocattoli, dal ‘Car Boot Market’ ai film indipendenti per bambini. E per intrattenere i genitori, gli spettacoli teatrali a tema, dibattiti, concerti, laboratori di yoga e stand dello street food de’noantri, il cibo della tradizione rivisitato in chiave moderna. Per gli sportivi poi, un’area dedicata agli sport urbani e ‘dal basso’, con lo skate park, l’area parkour e la parete per l’arrampicata. Anche il tradizionale albero sarà sostenibile e rinnovabile perché alimentato dagli stessi visitatori che potranno accenderlo calpestando uno speciale pavimento in grado di accumulare l’energia cinetica. E la mattina del 6 gennaio, ad insegnare ai bambini la raccolta differenziata, arriverà la beniamina dei più piccoli, Peppa Pig, protagonista della serie in onda su Rai YoYo e al cinema dall’11 gennaio.

 

Riciclo, riuso, baratto. L’ ‘altro Natale’ inizia con il laboratorio per il riutilizzo dei materiali di scarto dedicati ai bambini e alle bambine, aperto fin da sabato 14 dicembre, e con l’area dedicata al baratto del giocattolo, dove per tutta la durata della Festa, bimbi e famiglie potranno scambiare i propri giochi sperimentando una forma alternativa di economia. Sono state invitate a partecipare anche le classi delle scuole materne, elementari e medie di Roma. Spettacoli, dibattiti, libri. Tanti gli spettacoli, a partire da ‘Non si butta niente’, la divertente pièce di Fabrizio Giannini sul tema del riciclo sabato 14 dicembre. Sempre sabato, la presentazione del libro “accogliamoli tutti” di Luigi Manconi e Valentina Brinis, presentato da Moni Ovadia. Domenica 15, poi, lo spettacolo ‘E io sarò una donna che sorride’ della Piccola Compagnia Italiana. Si terrà martedì 17 invece un particolare incontro organizzato dagli studenti e dai docenti della facoltà di architettura con l’architetto Stefano Boeri, per un confronto sulla visione della città in una sessione di dibattito molto particolare in cui pubblico e ospiti saranno invitati a pelare e friggere le patate da consumare nel successivo aperitivo. Ampio spazio, poi, sarà dato al dialogo interreligioso, grazie alla presenza eccezionale dei Mandala tibetani (il 14 e il 15 dicembre), al Coro evangelico (il 21 dicembre), e a un particolare presepe multietnico (domenica 20 dicembre). Un regalo diverso dal solito. Il regalo di Natale si può comprare, ma si può anche scambiare o riusare, con le iniziative dedicate al commercio sostenibile, a cominciare dall’Altro Mercato di Natale, un appuntamento fisso dedicato all’artigianato tradizionale e dallo swap market (20-21-22 dicembre) il mercatino in cui ognuno può portare indumenti, magliette, gonne che non usa più e tornare a casa con vestiti nuovi, o quasi: basta portare oggetti carini e adatti ad uno scambio alla pari. La domenica, poi, c’è il car boot market, in cui gli oggetti inutilizzati e recuperati sono messi in vendita direttamente dal bagagliaio della propria auto, in un mercatino particolare che riprende il concetto dei “sales” inglesi. Sport urbani, yoga e danze. Un’intera area sarà dedicata agli sport urbani e ‘dal basso’, con lo skate park (dal 23 dicembre) l’area parkour e la parete per l’arrampicata (il 4 e 5 gennaio). E poi tante le occasioni per cimentarsi con la capoeira (domenica 15 dicembre) e l’hip hop (sabato 21 e domenica 22 dicembre), ma anche i balli più tradizionali come il tango (sabato 14 dicembre) e lo swing (venerdì 3 gennaio). Nel programma anche sessioni di street yoga (domenica 22 dicembre, sabato 4 e domenica 5 gennaio) e visite in bici e a piedi curate da esperti di storia e archeologia, alla scoperta del quartiere di Testaccio (28-29 dicembre). E poi una discoteca del tutto particolare, a impatto (acustico) zero: è la silent disco, in cui ciascuno degli ospiti indosssa una cuffia per ascoltare musica. Lo street food de’noantri. Anche la pancia vuole la sua parte, soprattutto a Natale. Al bar biologico e al ristorante bio e filiera corta della CAE si affiancherà un punto per lo street food dedicato alla tradizione, con romanissimi panini alla coda alla vaccinara, puntarelle e alici, bollito e salsa verde, accompagnati da gassosa, chinotto e spuma. Inoltre, sarà ricostruita una fraschetta che dispenserà porchetta e vino rosso, verace e rigorosamente bio. Dentro la Factory, infine, un bar a misura di bambino. Festa dell'Altra Economia - dal 14 dicembre al 6 gennaio, Città dell'Altra Economia - Largo Dino Frisullo, Testaccio. Il programma della Festa è disponibile su: http://www.cittadellaltraeconomia.org.