E' Tommaso Ceccarelli, capocannoniere e miglior giocatore del torneo, a regalare alla Lazio di mister Alberto Bollini la seconda edizione del torneo Tirreno e Sport. In finale i biancocelesti hanno avuto la meglio della Roma di un altro Alberto, De Rossi, che non ha demeritato. E' stato un match molto fisico e contratto e, come la maggior parte dei derby della Capitale, è stato deciso da episodi.

Le squadre ad inizio partita sbagliano molto a centrocampo. I giallorossi attaccano spesso sulla sinistra con Piscitella che ingaggia un bel duello sulla fascia contro Cavanda. Il primo tempo è molto nervoso. Mladen è costretto ad alzare bandiera bianca, al suo posto Caratelli. Neanche il tempo di trovare il nuovo assetto difensivo che i ragazzi di De Rossi rimangano in inferiorità numerica. Antei si vede sanzionare con il secondo giallo per un intervento su Ceccarelli. La Roma cambia ancora: esce Ciciretti per inserire un altro centrale, Barba. Nonostante l’inferiorità numerica, i giallorossi si fanno preferire nel primo tempo. La ripresa parte a ritmi blandi mal 19' cambia il match. Carboni atterra l'imprendibile Ceccarelli all'interno dell'area di rigore. L'arbitro assegna il penalty che viene realizzato con freddezza dal biondo attaccante classe '92. Lazio avanti.  La Roma non ci sta. De Rossi inserisce Leonardi al posto di un esausto Pisciatella. Al 28' episodio dubbio in area laziale: Dieme va giù dopo un contatto con Cavanda, per Carbonari è tutto regolare. De Rossi protesta in panchina e viene espulso. Nel finale succede di tutto. Al 43' Leonardi prova la conclusione da fuori, tiro deviato e palla a Dieme che viene agganciato da Cavanda. Questa volta è rigore con espulsione per il difensore biancoceleste. Dal dischetto va Florenzi che calcia male e centrale e Berardi respinge con i piedi. Capovolgimento di fronte e palo colpito da Monteforte che poteva dare il 2 a 0 alla Lazio, ma basta così. Carbonari fischia tre volte e la Lazio di Bollini alza al cielo la coppa. Entusiasmo in tribuna dove un raggiante Lotito (a breve la video intervista su ostiatv) ha elogiato i suoi. Arrivano dal ds Igli Tare parole di encomio per il capocannoniere del torneo Tommaso Ceccarelli: “Il ragazzo ha fatto vedere grandi cose e se si confermerà lo potremmo vedere anche in prima squadra”. IL TABELLINO: ROMA (4-2-3-1): Pigliacelli, Mladen (Dal 25' p.t. Caratelli), Antei, Carboni, Frascatore, Florenzi, Viviani, Caprari, Ciciretti (Dal 29' p.t Barba), Piscitella (Dal 21' s.t. Leonardi), Dieme A dispo: Proietti, Amendola, Barba, Bezziccheri, Buscia, Caratelli, Falasca, Leonardi, Montini, Orchi. All: De Rossi LAZIO (4-3-3): Berardi, Cavanda, Ugolini, Crescenzi, Pantano, Capua (Dal 1' s.t Cinque), Zampa, Adeleke (Dal 38' s.t. Lanni), Barreto, Pala, Ceccarelli (Dal 24' s.t. Monteforte) A dispo: Scarfagna, Tira, Denè, Cinque, Fagioli, Lanni, Monteforte, Rozzi, Spirito,Trombetta, Vilkaitis. All: Bollini Ammoniti: 13' p.t Antei, 23'p.t. Crescenzi, 4' s.t. Zampa, 30' s.t. Adeleke, 32' s.t. Monteforte, 38' s.t. Pantano. Espulsi: 28' p.t. Antei per doppia ammonizione, 43' s.t. Cavanda Reti: 17' s.t. Ceccarelli (R) Arbitro: Carbonari di Roma 1, Assistenti: Migliaccio e Marini Note: Recupero 1' p.t., 3' s.t. Al 27' s.t. espulso Alberto De Rossi per proteste. Ceccarelli della Lazio con tre gol si aggiudica il titolo di capocannoniere del torneo

di Lorenzo Nicolini