CALCIO: L'OSTIAMARE VA KO A RIETI. PAREGGIO PER FIUMICINO E OSTIANTICA. CONTINUA LA CRISI DEL PESCATORI

L'Ostiamare, nel big match dell'ottava giornata del girone A dell'Eccellenza, esce sconfitta per 3 a 2 sul difficile campo della capolista Rieti. Reatini avanti per tutto il match, ma che nel finale rischiano di gettare tutto al vento sbagliando calcio di rigore con Monaco e subendo un’autorete con Cavallaro che rimettono in partita i biancoviola troppo leggeri in fase offensiva.

Decidono la partita il gol di Petrongari al 16’, il raddoppio di Ippoliti al 23’ ed il colpo di testa di Monaco al 4’ della ripresa. In mezzo ai primi due gol il pari momentaneo dell’Ostiamare con Consorti (19’). La già citata autorete di Cavallaro, consente ai biancoviola di accorciare le distanze. La squadra di Castagnari rimane sempre a quota 12 in classifica e nel prossimo turno ospiterà il Maccarese. Chi smuove la classifica è invece il Fiumicino che guadagna un punticino casalingo contro l'ambiziosa Palestrina. Gli ospiti, avanti di due gol e in superiorità numerica si fanno rimontare dai ragazzi di Carelli che gettano il cuore oltre l'ostacolo. Al Desideri, quando ormai sembra tutto scritto infatti il Fiumicino compie l'impresa: al 23’ il guizzo di Pennazzi riapre la partita, al 25’ è Ferrari, a firmare il 2-2 finale. Padroni di casa ora a quota 8 in classifica. Continua invece a scendere la Pescatori Ostia. I gialloverdi perdono in casa per 1 a 0 contro il Fregene. Match winner è Rinaldi che firma il suo primo gol stagionale. Settima sconfitta e 18° gol subito in campionato per la Pescatori penultima con soli 3 punti. La prossima giornata i lidensi affronteranno il Torrenova in quella che si preannuncia già come una sfida decisiva.

In Promozione colpaccio esterno della Città di Acilia che espugna per uno a zero il campo del Montespaccato, sorpassando proprio i romani in classifica. Smuove la classifica, seppur di poco, anche l'Ostiantica. I bianconeri, in casa, non riescono però ad andare oltre l'uno a uno contro il Nettuno e si portano a quota 12 in classifica.

di Lorenzo Nicolini