Ostia - Si chiude con il 2-2 casalingo con il Muravera e il bottino finale di 44 punti la stagione 2015-2016 dell' Ostiamare di Roberto Chiappara che, ad obiettivo raggiunto e con tanti giovani talenti cresciuti e valorizzati (peculiarità confermata dalla leadership nella graduatoria Giovani "D" Valore, stilata nel corso della stagione dalla LND), dà vita ad una buona gara, davanti ai propri tifosi.


Per 2 volte avanti nel punteggio, viene acciuffata dalla compagine cagliaritana, che festeggia la salvezza nella categoria abbracciata per la prima volta quest'anno. Gara combattuta soprattutto nel primo tempo, in cui i locali passano a condurre il match. Palla sventagliata sulla destra per Maestrelli il quale, vedendo Galasso fuori dai pali, lo beffa con un pallonetto di testa. Il portiere degli ospiti, incerto nella situazione, non può far altro se non raccogliere la palla, finita in fondo al sacco. I sardi, spinti dalla classifica ad attaccare, trovano al 20' il pari. Mastrantonio cerca di rinviare la sfera e sbrogliare una difficile situazione in area, il pallone però schizza dalle parti di Nurchi. Quattrotto esce per anticipare l'attaccante, ma il rimpallo lo tradisce e il numero nove può appoggiare in rete a porta vuota.


Tutto da rifare per i lidensi i quali, tuttavia, non si fermano e continuano ad attaccare, trovando ancora una volta, al minuto 28, la via del gol. Contu commette un'irregolarità su Mastrantonio. Per il lucano Votta, arbitro della contesa, è calcio di rigore. Dal dischetto Piro non sbaglia, e per lui è il sesto centro in campionato. Nuovo vantaggio biancoviola e squadre al riposo. Si apre la ripresa e i primi minuti sono di marca ospite. Il Muravera attacca a spron battuto ma la difesa degli ostiensi tiene. Fino al minuto 21 quando ancora Nurchi, imbeccato da un suo compagno, realizza il 2 a 2 firmando la doppietta.


La banda Palleschi cerca gloria da calcio di fermo, ma il numero uno ostiense è bravissimo a negare la marcatura del sorpasso. Nel finale ci prova anche la squadra di casa, ma il risultato non cambia. L' Ostiamare chiude a 44, i loro avversari brindano alla salvezza. Il mister saluta, nel post-gara, Ostia e la società, e noi gli tributiamo un grande applauso per quanto fatto a Via Amenduni in questi due anni. In bocca al lupo, per la prossima annata, ad entrambi.


OSTIAMARE (4-3-3): Quattrotto; Mastrantonio, Piroli (19’st Conti), De Nicolò, Angeletti; Maestrelli, D’Astolfo (19’st D’Antoni), Ramacci; Piro (7’st Ferri), Vano, Kikabidze. A disp.: Barrago, Macellari, Cesaretti, Succi, Catese, Massella. All.: Chiappara. MURAVERA (4-3-3): Galasso; Tamba, Vignati, Massessi (11’s t Mesina), Contu; Sogus, Concas, Baone (46’st Zugliani Fontana); Dessena, Nurchi, Cotza (11’st Cappai). A disp.: Masucci, Bigi, Sillah, Porru, Vercelli, Monni. All.: Piras (squalificato, in panchina Palleschi). ARBITRO: Votta di Moliterno. ASSISTENTI: Salvatore di Moliterno e Contini di Matera. MARCATORI: 16’pt Maestrelli (O), 20’pt Nurchi (M), 28’p t Piro (rig., O), 21’ st Nurchi (M).