Ostia - Una partita dai due volti, ricca d'emozioni e di reti, quella andata in scena all'"Anco Marzio" d'Ostia. Non poteva essere altrimenti, trattandosi del derby regionale. L'Ostiamare parte benissimo, con la rete di Trippa su assist d'Alfonsi, al settimo. Passano 10 giri d'orologio ed ecco anche il raddoppio: angolo dalla destra battuto da capitan Alfonsi, il quale sceglie di servire Barbieri, il quale effettua immediatamente il traversone, Costantini sceglie il tempo meglio di tutti gli altri e, con una perfetta zuccata, disegna una parabola velenosa, la quale rende inutile anche il volo di Nasti. Il Flaminia Civitacastellana, però, non si sente affatto una vittima sacrificale. Infatti, le distanze vengono subito dimezzate, grazie ad Alessandro Polidori il quale sfrutta il lancio dalle retrovie di Pieri, per il suo decimo gol stagionale. Prima di segnare, però, il centravanti ospite viene a contatto con Provaroni, il quale ha la peggio e deve lasciare il posto a Di Piero, a metà prima frazione. Poco prima della segnalazione del recupero del primo tempo, Barbieri commette fallo da ultimo uomo su Macrì, guadagnandosi il rosso diretto. Nell'intervallo i rossoblu capiscono che la rimonta è possibile, e le indicazioni dello squalificato mister Puccica dalla tribuna (Macrì lascia il posto a De Palma) permettono il ribaltamento del punteggio.


Il pareggio giunge in apertura di ripresa: è il quarto, quando il neoentrato De Palma entra nella area avversaria approfittando d'uno svarione di Cesaretti, quindi alza lo sguardo vedendo l'accorrente Sciamanna, l'invito si dimostra preciso e l'ex di turno non lascia scampo al portiere locale, per la sua quarta gioia in campionato. L'ottimo numero undici in maglia rossoblu, 180'' più tardi, si veste da assist-man, regalando una sfera "al bacio" a Scortichini, il quale non ci pensa due volte e colpisce con un destro letale, spedendola sotto l'incrocio opposto. A questo punto, i padroni di casa decidono di gettarsi in avanti a capofitto, alla ricerca della marcatura del 3 pari, ed i loro sforzi vengono premiati esattamente alla mezz'ora, con Martinelli (il quale, pochi minuti prima, s'era visto annullare una altra siglatura, per una dubbia posizione di fuorigioco del neoentrato Piro), su passaggio vincente ancora una volta d'Alfonsi. Anche i civitonici, prima dell'"extratime", lamentano una "firma" tolta a Scortichini, per un precedente fallo sul numero uno locale. Poco importa, perchè a metà recupero i viterbesi conquistano un calcio d'angolo dalla corsia sinistra. Alla battuta va Buono, che "presta" il suo cognome al cross, l'ammonito Cota svetta più in alto di tutti e fa esplodere la gioia sia dei suoi compagni che dei suoi sostenitori. Contrariamente a quanto successo ieri nel derby ostiense (categoria Allievi) con la Lupa Roma, l'Ostiamare Calcio non è stato in grado di difendere il vantaggio una volta rimasto in dieci. Come se non bastasse, il calo di disattenzione negli ultimi secondi è stato fatale, ed a questo si deve aggiungere che bisognerà affrontare la prossima trasferta d'Arezzo privi sia di Barbieri che di Provaroni, il primo squalificato, l'altro infortunato. Pochesci, alla luce della terza sconfitta consecutiva, sta già rischiando il posto e, se non dovesse far risultato in questa trasferta toscana, sarà molto probabile il ritorno in panchina di Paolo Caputo, come l'anno scorso. Lo Scandicci, dopo lo 0 0 ottenuto tra le mura amiche contro il Trestina, allunga le distanze, portando a 4 punti il divario. Il Flaminia Civitacastellana, invece, è stato capace di tenere a mente le frasi di Boskov, ex allenatore di Roma e Samp (Partita finita quando arbitro fischia) e Luca Marchegiani, ex portiere di Lazio e Chievo (Nel calcio bisogna crederci fino alla fine. Quest'incontro ne è la dimostrazione) ed è tornato a vincere in trasferta dopo 3 mesi, rilanciandosi in chiave salvezza. Lo Spoleto, ora fa meno paura.


OSTIAMARE CALCIO (4-3-1-2): Provaroni ng (22' Di Piero 4); Barbieri 6.5, Piroli 5, Martinelli 7, Cesaretti 5; Costantini 7, D'Astolfo 5.5, Trippa 7 (55' Piro 5.5); Alfonsi 7; Macciocca 5.5 (1'st De Nicolò 6), Piciollo 6. A disp.: De Luca, Marzi, Tabirri, Villanueva, Cardella, Molfesi. All.: Pochesci 6.
FLAMINIA CIVITACASTELLANA (4-4-2): Nasti 4; Pieri 6.5, Lattarulo 5.5, Bricchetti 5.5, Cota 7; Greco 5.5, Buono 6.5, Scortichini 7, Macrì 5.5; Sciamanna 7.5 (85' G. Polidori ng), A. Polidori 7.
A disp.: Palombi, Simmi, Persico, Cioccolini, Minnucci.
ARBITRO: Camplone di Pescara 5.
ASSISTENTI: Piccirilli di L'Aquila 5 e Angelozzi di Teramo 7.
AMMONITI: 42' Cota, 53' Bricchetti, 58' Pieri (FC), 59' Alfonsi (OC), 67' Greco (FC).
ESPULSO: 44' Barbieri (OC) per fallo da ultimo uomo.
MARCATORI: 7' Trippa, 18' Costantini (OC), 19' A. Polidori, 51' Sciamanna, 54' Scortichini (FC), 77' Martinelli (OC), 92' Cota (FC).
RECUPERO: 2' al primo tempo, 4' al secondo tempo.