Ostia –  Caldo, scatta l’allerta. E la protezione civile di Roma mette in campo un piano contro la nuova ondata di calore. Dopo Caligola è infatti in arrivo il Colosso dei deserti, l’anticiclone che dal Marocco soffierà aria caldissima non solo in Italia ma anche in altri paesi europei. Anche se c'è chi lo chiama Lucifero. Ad Ostia saranno pattugliate le pinete di Castelfusano e delle Acque rosse.

 

Tra le nazioni interessate ci sono la Germania, la Spagna, la Francia, l’Olanda e persino la Lapponia. I giorni più torridi dovrebbero essere quelli compresi tra sabato 18 e martedì 21 agosto, in particolare nel centro nord, dove le temperature saranno altissime, intorno ai 37, 38 gradi, con picchi di 40 in alcune città.

 

Per affrontare l’emergenza sono state aumentate a  45 mila bottiglie le scorte d’acqua, allertate le associazioni di volontariato e aumentato il personale in servizio presso la sala operativa. Sono queste le disposizioni che il direttore del Dipartimento ambiente - Protezione civile di Roma Capitale, Tommaso Profeta, ha impartito alla struttura per far fronte alle temperature bollenti dei prossimi giorni.

 

Dopo la tregua di ferragosto, la Capitale è tornata nella morsa dell’anticiclone sub-tropicale che favorirà la persistenza di temperature al di sopra delle medie stagionali. Secondo le previsioni, il massimo livello di rischio si verificherà nell’area tirrenica e quindi interesserà la Capitale, dove le temperature sono destinate a salire progressivamente fino a raggiungere i 38 gradi nella giornata di domenica 19 agosto.

 

La nuova ondata di calore, che già oggi interessa Roma, porterà a percepire temperature ancor più alte per via dell’umidità e del perdurare del caldo che aumenta i fattori di rischio nei soggetti più esposti. Per limitare i disagi a turisti e residenti che sono rimasti in città gli operatori della Protezione civile capitolina e le associazioni di volontariato ogni giorno distribuiranno 15 mila bottigliette d’acqua fresca nei punti sensibili: la stazione metro Piramide in coincidenza con il treno metropolitano che porta a Ostia, la stazione metro Anagnina e presso i Musei Capitolini e Vaticani, dove oggi sono state già distribuite 8 mila bottigliette ai turisti in attesa di varcare l’ingresso.

 

“L’ultimo anticiclone d’agosto sarà quello più difficile da affrontare in un’estate che sta impegnando i nostri operatori e volontari sia sul fronte del rischio meteorologico che su quello degli incendi boschivi”, ha dichiarato Tommaso Profeta.

 

Nel fine settimana, come sempre, saranno sorvegliati i parchi e le ville e pattugliate le pinete di Castelfusano e Acque rosse per limitare il rischio di incendi e ridurre ulteriormente i tempi di intervento. Da lunedì, poi, saranno avviati tutti i dispositivi di prevenzione contro i rischi tipici del periodo pre-autunnale.

 

Dopo un’estate così arida e siccitosa i primi rovesci temporaleschi potrebbero non essere ben assorbiti dal terreno ed è quindi importante favorire la piena funzionalità della rete cittadina di smaltimento della acque chiare. “Per questo ho chiesto al Dipartimento ai lavori pubblici e all’Ama di procedere per tempo alla disostruzione dei tombini e allo spazzamento delle caditoie, con particolare attenzione a quelle oggetto di allagamenti ricorrenti”, conclude Profeta.

 

Tutte le informazioni utili su come prevenire i rischi delle ondate di calore, i bollettini e le previsioni meteorologiche aggiornate, sono disponibili sul sito www.protezionecivileromacapitale.it. Per richiedere l’intervento della Protezione civile di Roma Capitale o per segnalare un incendio si può contattare la sala operativa di Porta Metronia al numero verde 800.854.854.