Ostia - Venduta la Canados: resta incerta la situazione per 80 lavoratori dello storico cantiere nautico di Ostia.


LA VENDITA – “E' di questi giorni la notizia della conclusione della vendita della società Canados srl, marchio storico della cantieristica navale di Ostia, ad una società di cui ancora non è stato reso noto ufficialmente il nome”, si legge in una nota dell’Unione sindacale di base. “La Canados, fiore all'occhiello del territorio, era fallita un anno fa lasciando nel baratro 80 famiglie, dopo un lunga lotta che aveva visto Usb al fianco dei lavoratori, in presidio permanente davanti al cantiere in via dell’Idroscalo per oltre due mesi”, spiega Susi Ciolella, rappresentante dell’esecutivo confederale Usb.


L’ACCORDO - "L' 11 dicembre abbiamo firmato un accordo con il curatore fallimentare per la clausola di salvaguardia dell'occupazione", prosegue Susi Ciolella: “siamo a conoscenza che si è concluso anche l'atto di vendita e chiederemo un incontro urgente con l'acquirente per aprire un confronto. Esprimiamo tuttavia forte preoccupazione poiché al momento non è ancora chiaro quanti lavoratori saranno richiamati e soprattutto con quali criteri", continua la sindacalista.


LA DISCRIMINAZIONE - "Un anno fa la vicenda fu caratterizzata da una chiara discriminazione verso alcuni lavoratori che, con la complicità di Cgil e Cisl, furono lasciati per anni in cassa integrazione, in barba agli accordi siglati che prevedevano la rotazione di tutti i dipendenti. Tutta la vicenda, conclusa con il fallimento di Canados, ha rappresentato una pagina nera per un territorio già bagnato da disoccupazione e illegalità”, sottolinea Susi Ciolella.


L’AUGURIO - "Ci auguriamo che con la nuova società ci sia discontinuità con il passato e si proceda con trasparenza e correttezza. Siamo pronti a fare la nostra parte per la tutela dell'occupazione e il rilancio di un’azienda strategica per il territorio di Ostia", conclude la sindacalista.