Ostia – Oggi, sabato 24 ottobre, alle ore 10, manifestazione dei pescatori, dei commercianti, dei ristoratori e dei residenti al Canale dei Pescatori, lungomare Lutazio Catulo, a Ostia, per chiedere la messa in sicurezza ed interventi urgenti contro l’insabbiamento della foce che impedisce da mesi agli operatori ittici, ma anche ai diportisti, di uscire in mare. L’impossibilità di navigare il canale, inoltre, sta danneggiando anche le attività lavorative presenti, dai rimessaggi ai ristoranti ai bar. L’associazione "Quelli del Canale dei Pescatori" invita a partecipare all’iniziativa tutti i cittadini di Ostia per dare sostegno a questa causa che si trascina ormai da anni.



L’INCONTRO CON VULPIANI – Il Comitato Difesa X Municipio informa che ieri mattina nella sede municipale di piazza della Stazione vecchia il commissario prefettizio Vulpiani ha incontrato i pescatori. “E’ stato sicuramente un incontro positivo e ci auguriamo che sia il primo passo per la risoluzione del problema dell’insabbiamento, che si ripresenta periodicamente da anni”, dichiara in una nota l'associazione ‘Quelli del Canale dei Pescatori’. "Nonostante la disponibilità mostrata dal dottor Vulpiani e dagli altri commissari presenti, la situazione rimane però critica e complessa. Per questo anche oggi, venerdì 23 ottobre, continuerà la raccolta firme mentre domani, durante il sit in, chiederemo alle istituzioni l'avvio di un dragaggio con mezzi idonei ed il rifacimento dei moli".



IL DRAGAGGIO - Questa mattina è intanto ripreso il dragaggio fino a martedì 27 ottobre, benché la capitaneria di porto abbia concesso l’autorizzazione agli interventi fino al 31 ottobre. Ma sembra, come affermano alcuni residenti, che le risorse disponibili consentano di effettuare i lavori soltanto fino a quella data. "L'inizio del dragaggio è sicuramente un primo passo e rappresenta un prima vittoria della mobilitazione dei pescatori, ma speriamo non sia una farsa”, commenta Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia sul litorale romano, in relazione all’avvio delle operazioni. E sottolinea che “è necessario intervenire con mezzi idonei, altrimenti sarà soltanto l'ennesima presa in giro che non risolverà il problema”.



RACCOLTE 400 FIRME - "Abbiamo appoggiato i pescatori e le attività del canale - ha proseguito Marsella - da subito tanto che da lunedì siamo presenti tutti i giorni al borghetto dove è allestito un gazebo per la raccolta firme che ha già raccolto oltre 400 adesioni. Quella dei lavoratori del canale è una realtà coesa che rivendica semplicemente il proprio diritto al lavoro, cui CasaPound non può fare altro che dare pieno sostegno anche domani alla manifestazione organizzata sul lungomare Lutazio Catulo”.



CASAPOUND “Saremo in piazza senza bandiere perché questa deve essere una battaglia di tutta Ostia: rinnoviamo l'invito ai nostri aderenti a partecipare perché l'emergenza del Canale dei Pescatori rappresenta un rischio per tutto il territorio dal punto di vista degli allagamenti”, chiarisce Luca Marsella: “pur considerando positivamente l'incontro dei pescatori con il commissario prefettizio Vulpiani e l'inizio del dragaggio dei punti di partenza non faremo passi indietro restando al fianco delle associazioni e delle realtà che stanno dando battaglia fin quando non saranno date garanzie - conclude Marsella - di soluzioni concrete e definitive".



ASSOCIAZIONE CANALE DEI PESCATORI – L’Associazione ‘Canale dei pescatori’, che ha già incontrato il commissario prefettizio Vulpiani, parteciperà alla manifestazione di domani. “Chiediamo il dragaggio per consentire la navigazione, per la sicurezza dei cittadini che abitano a monte della foce e per la messa in sicurezza dei moli”, spiega il presidente Vincenzo Basso: “dopo l’ultimo intervento alcuni pescatori sono usciti in mare approfittando dell’alta marea, ma al rientro le difficoltà non sono mancate. Anche i diportisti hanno avuto analoghi problemi: occorrono interventi periodici di manutenzione in attesa di quello definitivo, possibile, che risolverebbe una volta per tutte la situazione”, conclude: “anche questo pomeriggio continua la raccolta firme al borghetto”.