FIUMICINO - “Il progetto per la realizzazione di una statua commemorativa dell’attentato alle Torri Gemelle presso l’aeroporto di Fiumicino, di cui sono stato incaricato, rappresenta il segno tangibile dell’impegno del presidente Polverini e della Regione Lazio affinché il dialogo, il rispetto e la tolleranza fra i popoli prevalgano sempre sulla violenza e il fanatismo politico e religioso”. E’ quanto dichiara l’assessore agli Enti Locali e Sicurezza della Regione Lazio, Giuseppe Cangemi.  “L’ideazione dell’opera annunciata dalla presidente Polverini è altrettanto emozionante quanto la sua storia, concepita dal maestro Alberto Ricci, scomparso prematuramente, con due reperti  delle Torri, dono del  Sindaco di New York durante  in un viaggio nel 2002 insieme ad una delegazione istituzionale di cui facevo parte. La realizzazione finale dell’opera avrà una doppia valenza: da una parte sarà l’occasione per vedere concretamente ultimata  la scultura in bronzo con incluse le due travi in acciaio delle Torri Gemelle, rimasta incompiuta, e dall’altro quella di avere un opera d’arte di grande rilievo sia artistico che simbolico.  La statua ha come oggetto  la fratellanza e l’unione tra i popoli come mezzo per contrastare  l’orrore dei nostri giorni impresso nella nostra memoria, e  rappresentato nell’immaginario collettivo dalla strage delle Twin Towers”.“Ricordo che lo scultore Ricci – conclude Cangemi -  durante la sua carriera artistica ha ottenuto  numerosi consensi e molteplici sono le sue opere collocate all’estero e in Italia. In particolare alcune tra le più famose sono esposte  in Vaticano, al Ministero dei Lavori Pubblici, all’Università Lateranense e in diverse Basiliche a Roma.  Sullo stesso posizionamento della statua abbiamo degli accordi di massima  con il Comune di Fiumicino per poterla collocare nei pressi della zona dell’aeroporto Leonardo da Vinci, verificata anche la disponibilità della comunità aeroportuale ”.