Litorale – Sono tanti i casi disperati di cani che malati, ciechi, anziani hanno pochissime speranze di uscire dal canile. Per loro, per queste bestiole doppiamente sfortunate, i volontari chiedono una “adozione del cuore”.

 

 

Persone che con grandissimo amore possano accoglierli con amore donando loro il calore di una casa e di un affetto profonde. Sono purtroppo poche le persone dal cuore sensibile che accettano di adottare un cagnolino malato, con pochi mesi di vita, o con tre zampe o con altri handicap fisici.

 

 

Da ricordare, sempre, che questi cagnolini sfortunati sanno sempre amare e ricambiare l’amore che viene dato loro. La speranza? Che da qualche parte qualcuno desideri aiutarli e adottarli, chiamando al più presto i volontari. Perché questa è davvero l’unica speranza.

 

 

 

 

“Essere volontari è una vocazione: la gioia delle adozioni dei casi più disperati ci permette di superare i tanti dispiaceri”, spiegano: “ora vi chiediamo aiuto perchè i casi disperati sono tanti e ci stiamo scoraggiando ma sempre continuaiamo a confidare nella generosità di tante persone di buon cuore”.

 

 

 

Sul sito internet ci sono le singole storie e richieste di aiuto. I volontari disposti ad accompagnarli anche fuori regione. Aiutateli: siete l’unica speranza.  Tel. 347-8768160, 338-6524766 e 349-2846422, volontaripomezia@alice.it e www.lavocedelcane.org.