Roma – Fine dei maltrattamenti per 11 cani, tenuti in condizioni di vita degradate tra cumuli di sporcizia e calcinacci.

 

 

 

A porre fine alla vicenda gli agenti della polizia locale di Roma Capitale intervenuti a seguito di un esposto in una casa con terreno a La Rustica, dove era stata denunciata una situazione di estremo degrado.

 

 

 

 

Gli agenti, diretti dalla comandante Raffaella Modafferi, hanno scoperto una decina di cani che vivevano tra grossi cumuli di immondizia, mobili in disuso, sterpaglie, avanzi di cibo e i loro stessi escrementi.

 

 

 

 

Sul posto è stato identificato un italiano di 40 anni che si è dichiarato comproprietario dell’area e che ha riferito che ignoti avrebbero abbandonato i cani nel suo giardino. Dal sopralluogo è risultato subito chiaro che per gli  animali la vita  non fosse facile in quanto mancavano cucce, acqua e cibo.

 

 

 

 Visto anche l’alto grado di aggressività degli animali, costretti a contendersi il poco cibo a disposizione azzannandosi tra loro, gli agenti hanno richiesto l’intervento immediato del veterinario della Asl che ha ordinato il recupero degli animali.

 

Gli 11 cani, tra cui 3 cuccioli di varie taglie e razze, sono stati affidati a una struttura di ricovero collegata alla Asl. Per le persone che abitano nella casa si sta provvedendo ad accertamenti con il Nucleo assistenza emarginati.