Fiumicino - Centoquarantasette anni trascorsi tra le onde a salvare vite e difendere l'ambiente. È un anniversario storico, tutto da festeggiare quello del Corpo della Capitaneria di Porto e della Guardia Costiera italiane. Le celebrazioni dell'importante compleanno si sono svolte questa mattina presso il piazzale Tirreno del Comune di Fiumicino. Le più alte cariche del corpo, che fu istituito immediatamente dopo l’unità d’Italia nel 1865, erano presenti per celebrare insieme alle istituzioni, oltre un secolo di straordinari risultati e interventi di alto profilo.
 

Nel corso della cerimonia, sono stati consegnati i riconoscimenti ai militari che si sono distinti per il proprio coraggio e professionalità, durante importanti operazioni di soccorso. Anche quest’anno i festeggiamenti hanno avuto luogo in estate, il periodo dell’anno in cui è maggiore l’impegno degli uomini della guardia costiera per garantire la sicurezza di milioni di turisti e bagnanti che affollano i litorali italiani.
 

Il Ministro alle infrastrutture, Corrado Passera, ospite d'onore dell'evento ha speso parole di elogio per i militari e il corpo. "Sono tempi complicati di spending review e di collaborazione - ha ricordato il ministro - Il Paese sta chiedendo a tutti sacrifici inevitabili e un Corpo come il vostro deve dare l'esempio. Piu' ancora che con gli interventi tecnici in economia, - ha proseguito Passera - un Paese ce la fa se si sente coeso, se un'istituzione come la vostra nella vita quotidiana svolge un ruolo fondamentale di costruzione di fiducia" ha concluso il ministro.
 

Pierluigi Caciocco, Comandante Generale Forze Guardia Costiera, ha ringraziato i suoi uomini per l'impegno quotidiano che offrono nel loro lavoro, ricordando l'importanza di un corpo come quello delle Capitanerie in un paese che punta anche sul mare per la sua economia.
 

Durante tutta la cerimonia dal'altro lato delle banchine del portocanale di Fiumicino, hanno manifestato con fischietti e cartelli gli operai della Raffineria di Roma: oltre 300 dipendenti infatti finiranno in mezzo alla strada visto che la struttura si avvia verso la chiusura.