Roma - Prosegue l’intensa attività di controllo sull’intera filiera della pesca da parte Capitaneria di Porto di Roma, che ha visto impiegato, nei giorni scorsi, il personale militare della squadra di Polizia Marittima, in ispezioni lungo il litorale Nord di Fregene, al centro della Capitale presso il quartiere Africano, nonchè nei comuni di Velletri ed Albano Laziale.

In particolare l’attività è stata finalizzata al controllo della pesca e commercializzazione abusiva delle telline, alla somministrazione di prodotto ittico congelato dichiarato fresco, e di quello destinato alla somministrazione a crudo non regolarmente sottoposto a processo di abbattimento.

Sono state altresì effettuate ispezioni alle piccole pescherie, mercati rionali e centri commerciali.

All’esito dell’attività sono stati sequestrati circa due quintali di prodotto ittico privo di documentazione sulla tracciabilità e rintracciabilità, elevati n. 8 verbali amministrativi e ben tre notizie di reato per frode in commercio.

È sempre alta l’attenzione della Capitaneria di Porto di Roma al fine di assicurare all’utenza Romana e dei Castelli prodotti idonei da mangiare a tavola.