Sequestrati 2 quintali di pesce senza documentazione dalla Capitaneria
In particolare l’attività è stata finalizzata al controllo della pesca e commercializzazione abusiva delle telline, alla somministrazione di prodotto ittico congelato dichiarato fresco, e di quello destinato alla somministrazione a crudo non regolarmente sottoposto a processo di abbattimento.
Sono state altresì effettuate ispezioni alle piccole pescherie, mercati rionali e centri commerciali.
All’esito dell’attività sono stati sequestrati circa due quintali di prodotto ittico privo di documentazione sulla tracciabilità e rintracciabilità, elevati n. 8 verbali amministrativi e ben tre notizie di reato per frode in commercio.
È sempre alta l’attenzione della Capitaneria di Porto di Roma al fine di assicurare all’utenza Romana e dei Castelli prodotti idonei da mangiare a tavola.