OSTIA – Un maxi-dispositivo di controllo del territorio è stato disposto, a cavallo delle festività di capodanno, dai Carabinieri del Gruppo di Ostia che con oltre 700 carabinieri impegnati hanno cercato di prevenire e reprimere ogni forma di reato contro la persona e il patrimonio, nonché evitare incidenti provocati dall’incauto uso dei “botti natalizi” o incidenti stradali che come sempre vedono coinvolti ragazzi di ogni età ubriachi al volante. Dalle prime ore della Vigilia di Capodanno le strade del XIII Municipio, e in particolare quelle del litorale, ricco di ristoranti e locali, affollati da gente pronta a brindare al primo dell’anno, sono state percorse dalle gazzelle dell’Arma, mentre le stazioni mobili dei Carabinieri, venivano posizionate in punti caldi della circolazione stradale. I controlli sulla strada sono stati estesi anche sulla SS Aurelia, sulla SS2 Bis Cassia-Veientana e nei centri abitati di Civitavecchia, Monterotondo, Bracciano, Fiano Romano e Palombara Sabina. Sono state centinaia le auto fermate, numerosi i giovani controllati e sottoposti al test.

Il risultato è  stato che 20 dei conducenti controllati sono risultati positivi all'alcool-test per aver alzato molto il “gomito”. In particolare i contravventori, con un'età compresa da 19 a 47 anni e con un  tasso alcolimetrico di 0,70 G/L il minore e di 2,20 il più alto, sono stati tutti denunciati in stato di libertà, ai sensi dell'art. 186 del Codice della Strada, per guida in stato di ebbrezza e ad alcuni di loro, gli è stato anche sequestrato il mezzo ai fini della confisca in quanto proprietari.

In particolare, all’Infernetto i militari della Stazione di Casalpalocco sono intervenuti per un’ auto che era andata a collidere contro un cancello; all’interno della citata vettura, un’Audi A3, vi era un giovane trentenne, L.M. di origini ucraine, completamente ubriaco. Per tali motivi scattava nei suoi confronti la denuncia a piede libero per guida sotto l’effetto di alcool.

Stessa sorte è  stata riservata ad altri quattro soggetti ad Ostia: B.P., classe ’56, F.F., classe ’78, entrambi romani e R.S., un romeno classe ’77, poiché sorpresi nelle strade di Ostia alla guida sotto l’effetto di alcool ed infine G.S., romano classe ’78, sorpreso in Fiumicino dai militari della locale stazione alla guida di un veicolo sotto l’effetto di sostanze stupefacenti del tipo cocaina. Un macedone, un albanese, un romeno e 2 italiani sono stati sorpresi, dai carabinieri della Compagnia di Monterotondo, ubriachi alla guida sulle strade di Monterotondo, Palombara Sabina e Fiano. Un polacco di 38 anni è stato sorpreso dai carabinieri della Stazione di Campagnano mentre, completamente ubriaco, con tasso alcolemico di 2,20 g/l, scorazzava sulla SS2 bis Cassia Veientana a forte velocità. I carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno invece denunciato a piede libero 6 ragazzi per guida in stato di ebbrezza e 3 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, mentre percorrevano la SS Aurelia fra Civitavecchia e Santa Marinella.

Ad Ostia, i carabinieri del Nucleo Operativo hanno inoltre segnalato alla Prefettura quattro italiani di età compresa tra i 17 ed i 30 anni in quanto sorpresi a consumare sostanze stupefacenti (hashish e cocaina).

A Bracciano, alle prime ore del 1° gennaio, quando ormai erano tutti a dormire dopo aver terminato i festeggiamenti, i carabinieri del Radiomobile hanno arrestato un indiano di 34 anni, mentre tentava di rubare all’interno di un’autovettura Lancia Lybra, parcheggiata davanti all’Ospedale di Bracciano.

Imponente il contrasto alla detenzione e vendita di “botti illegali”, al termine dei controlli il risultato è di circa 200 kg di artifizi pirotecnici di varia fattura e pericolosità rinvenuti e sequestrati. Ad Ostia, i Carabinieri del Nucleo Operativo in borghese hanno sorpreso e arrestato V.C., un pregiudicato 42enne romano, mentre era intento a vendere botti di capodanno, e i successivi accertamenti permettevano di scoprire all’interno del suo appartamento e del garage in via Baffigo un vero e proprio arsenale di “botti illegali”, più di 150 kg, tra i quali anche 94 colpi per mortaio pirotecnico da 70 mm ciascuno, potenzialmente molto pericolosi. Numerose bancarelle improvvisate di vendita di “botti”, presenti nel territorio, sono state sequestrate, in alcuni casi i proprietari delle stesse si sono sottratti al controllo dandosi alla fuga alla vista delle pattuglie, ma così non è andata per C.D., un calabrese di 57 anni, da anni residente a Roma, il quale è stato sorpreso nella vendita di “botti di capodanno” senza la licenza comunale e per questo sanzionato per una somma complessiva di euro 5000 e il conseguente sequestro del materiale pirico.

Nella serata del 31 dicembre i carabinieri del Radiomobile di Civitavecchia hanno arrestato S.R. di 32 anni, pregiudicato, per resistenza a P.U. e atti persecutori, nei confronti della sua ex fidanzata.

Ma i controlli sono stati incrementati anche presso i due più importanti scali aeroportuali della capitale; e proprio nella notte di Capodanno, presso l’aeroporto di Fiumicino i carabinieri della Compagnia Aeroporti hanno arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti un corriere di droga. L’uomo K.K. di nazionalità estone, 20enne, proveniente da Instanbul (Turchia), nel corso dei controlli, effettuati unitamente a personale dell’ufficio S.V.A.D. della Dogana di Fiumicino, ha mostrato segni di nervosismo e agitazione; i militari lo hanno fermato e sottoposto ad ulteriori accertamenti.  Trasferito nell’Ospedale G. B. Grassi di Ostia, l’uomo è stato sottoposto ad esami radiografici che hanno evidenziato la presenza nello stomaco della sostanza stupefacente; ha espulso finora 57 ovuli per oltre 550 grammi di eroina.

Infine, un pregiudicato M.R. di 32 anni è stato arrestato a Castelnuovo di Porto dai carabinieri della locale Stazione CC in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione di materiale esplodente e danneggiamento.

2010/01/01