Il taglio del nastro del primo cittadino ha ufficialmente dato il via domenica 28 gennaio alla prima edizione del Carnevale di Maccarese, un grande successo di presenze.

 

Maccarese (Rm) - Il taglio del nastro del sindaco di Fiumicino Mario Baccini ha ufficialmente dato il via domenica 28 gennaio alla prima edizione del Carnevale di Maccarese, che ha fatto registrare un grande successo di presenze.

 

"La giornata di oggi ha fatto da apripista a quella che diventerà, già a partire dal prossimo anno, una festa caratteristica del nostro territorio. Nel 2025 realizzeremo il ‘Festival del Carnevale’ nel quale saranno coinvolte  tutte le località del comune di Fiumicino che si sfideranno per il premio ‘Miglior carro’. Sarà, come quella di oggi, una giornata di festa e di aggregazione dedicata alle famiglie e ai bambini del territorio" ha dichiarato il primo cittadino.

 

Presenti il presidente del Consiglio Roberto Severini,  l'assessore alle Attività Produttive, Raffaello Bisellli e  l'assessore alla Cultura Valentina Torresi: "Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dopo il lavoro di  questi mesi per la realizzazione del Carnevale. La collaborazione tra l'assessorato alle Attività Produttive, l'assessorato alla cultura e gli uffici amministrativi è stata fondamentale per finalizzare il progetto. Ancora una volta l'incontro cono le realtà del territorio e il loro operato hanno reso possibile questa bellissima giornata di festa promossa, su iniziativa dell'associazione Tradizioni Future, con la collaborazione attiva degli agricoltori di Maccarese" concludono.

Tutte le realtà e le associazioni del territorio che hanno contribuito alla realizzazione del carnevale hanno ricevuto una targa in ricordo della ‘Prima Edizione del Carnevale di Maccarese’.

 

I carri protagonisti della sfilata: ‘La Pantera Rosa", Il carro musicale realizzato dalla "Scuola di musica. ‘La Bella e la bestia’ realizzato dall'Associazione Tradizioni Future. ‘Pinocchio’, ‘Harry Potter’ e ‘Vivi Amo la Natura’, creati dai genitori dei piccoli alunni della scuola Marchiafava.