Roma - “L'approvazione della delibera comunale che cancella la sanatoria sugli impianti abusivi è un primo importante passo: ora bisogna andare avanti con nuovo piano per gli impianti pubblicitari”, ha dichiarato Roberto Scacchi, direttore di Legambiente Lazio. Più volte l’associazione ha denunciato e si è mobilitati per “l'insostenibile inondazione di cartelloni pubblicitari abusivi in tutti gli angoli della città”. Adesso chiede che vengano rimosse tutte le situazioni attualmente illegittime e che si stabilisca un nuovo piano regolatore degli impianti che liberi Roma da questo scandalo. “Per questo, come Legambiente chiederemo di essere ascoltati in commissione commercio. È una battaglia di civiltà e legalità, nonché di tutela del decoro e delle bellezze paesaggistiche ed artistiche della nostra splendida città”. 


"Bene ha fatto l’assessore Marta Leonori a bloccare la sanatoria di circa 5000 impianti pubblicitari “senza scheda”, voluta dall’ex sindaco Alemanno. E’ un primo, importante passo per contrastare efficacemente l’ abusivismo selvaggio di un settore che per troppo tempo è stato in balia di ditte senza scrupoli. Ora è necessario approvare al più presto il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari e i Piani di Localizzazione che regolamentino definitivamente il settore salvaguardando le imprese oneste e sane e nel contempo difendano il decoro della città". Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lista civica Marino, Luca Giansanti