Ostia – Operazione decoro: via tutti i cartelloni pubblicitari da Ostia e dalla Capitale. A lanciare la proposta è Sel del municipio XIII che denuncia la presenza, nel Tredicesimo e nella Capitale, di decine di migliaia di cartelloni pubblicitari, grandi e piccoli, abusivi e non, che deturpano il paesaggio urbano e le campagne. E che spesso sarebbero fonte di guadagni poco chiari.

 

 

 

La rimozione totale di tutti i cartelloni e l'abbandono di questo incivile metodo  di comunicazione è la proposta-progetto di Sandro Lorenzatti, coordinatore Sel XIII  municipio.


"Quando ci si reca all'estero o anche in regioni o città più attente al paesaggio - prosegue Lorenzatti - la prima cosa che salta agli occhi è l'assenza di questi mostri colorati lungo le strade. Quando si entra a Roma o ad Ostia, al contrario, la vista è rovinata da migliaia di cartelloni di ogni dimensione, che diventano così il tratto principale del luogo, facendo  scomparire palazzi, giardini, campagne. L'abusivismo determinato da questa pratica è immenso, determinando gravi illegalità e danni economici ingenti per l'amministrazione".



"Si tratta di una pratica incivile”, prosegue Lorenzatti, “che un'amministrazione degna di questo nome, come quella che vorremmo costruire dando il nostro contributo, deve essere in grado di interrompere, studiando metodi alternativi e sostenibili per garantire la comunicazione commerciale e il legittimo lavoro e indotto occupazionale ed economico da essa creato".